Martedì 9 gennaio 2023 il parlamento sudcoreano ha adottato una legge volta a vietare il commercio di carne di cane. Nel provvedimento firmato dall'Assemblea si specifica che non sarà più possibile allevare, vendere e macellare cani destinati al consumo.
Stop al commercio di carne di cane in Corea del Sud
Come riporta The Guardian, con 208 voti a favore e 0 contrari, questa nuova legge è stata adottata all'unanimità.
Descritta come una vera vergogna per il Paese da molte associazioni di tutela degli animali, questa pratica era in forte declino, nonostante la presenza di numerosi stabilimenti dedicati a questa attività.
1.100 allevamenti che allevano cani destinati al consumo
Secondo dati ufficiali, la Corea del Sud conta oltre 1.100 allevamenti di cani la cui attività è interamente dedicata alla produzione di carne di cane. A seguito di questa nuova legge, questi stabilimenti avranno un periodo di transizione di 3 anni prima che il testo venga applicato.
Il mancato rispetto delle nuove norme potrebbe comportare sanzioni fino a tre anni di carcere e una multa di 30 milioni di won (20.800 euro).
JungAh Chae, direttrice della fondazione internazionale e coreana per la protezione degli animali Humane Society, ha espresso la sua soddisfazione:
Oggi i nostri legislatori hanno agito in modo deciso per rendere questo una realtà. Sono lieto che la Corea del Sud possa ora chiudere questo miserabile capitolo della nostra storia e guardare avanti verso il futuro.
Verso un grande cambiamento
Le abitudini sembrano cambiare e sempre più Paesi e città desiderano abbandonare queste pratiche d’altri tempi. Nell’estate del 2023, anche il sindaco di Tomohon (Indonesia) ha firmato uno storico accordo per vietare la carne di cane e gatto nei mercati della sua città.
Determinate a sradicare completamente queste tradizioni, molte associazioni continuano a lavorare ogni giorno affinché questo cambiamento avvenga il più rapidamente possibile.