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pitbull abbandonati al canile di segrate

I due uomini che abbandonano due Pitbull davanti al rifugio di Segrate.

© Sezione di Milano - Lega Nazionale per la Difesa del Cane / Facebook

Video. Pitbull abbandonati a Segrate: è un dramma tutto italiano

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il

Milano, 23 febbraio. Due individui si avvicinano all'ingresso del rifugio della Lega del Cane a Segrate, trasportando due cani Pitbull al guinzaglio.

Inosservati, legano gli animali alle inferriate del rifugio e si allontanano senza esitazioni. Le auto passano dietro di loro, mentre i due cani cercano disperatamente di seguirli, ma sono impossibilitati a muoversi.

Sensibilizzare a un problema nazionale

La Lega del Cane ha immediatamente portato l'attenzione su questa situazione, condividendo il video dell'abbandono sui social con la speranza che diventi virale e rompa il silenzio su una problematica diventata ormai urgente.

Non perderti questi video:

Lo abbiamo anche visto nella nostra ultima intervista ai canili/rifugi di tutta Italia, i cani più abbandonati nel nostro paese sono Pitbull e altri molossoidi, proprio perché risultano più impegnativi di quanto si pensi inizialmente e molti, alle prime armi, si improvvisano padroni, creando disagio all'animale e alla società.

Con il proprio post, la Lega del Cane ha espresso la propria delusione per il silenzio della politica che sembra ignorare la problematica non attuando misure legislative adeguate.

Tutelare i molossi

Dopo questa terribile vicenda, il rifugio di Segrate si è fatto portavoce di tutte le associazioni e strutture che vivono la stessa situazione:

«Chiediamo leggi che tutelino questi cani dalla nostra incapacità, chiediamo regole e requisiti perchè non sono cani per tutti, chiediamo una "save list"  di cani da salvare. Perchè pitbull e molossi? Perchè i numeri e la realtà parlano chiaro: sono loro che affollano i nostri canili e ci restano perché di difficile adozione!».

Lega Nazionale per la Difesa del Cane - Sezione di Milano

L'urgenza è nazionale e bisogna agire tempestivamente, poiché i canili non sono in grado di affrontare da soli questa situazione.

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