I tumori sono una realtà comune sia negli esseri umani che nei nostri amici a quattro zampe. Proprio come per noi, anche i cani possono soffrire di questa malattia, soprattutto quelli più anziani e di taglia grande.
Tuttavia, una nuova speranza si è aperta grazie a un vaccino innovativo.
Cani e tumori: un barlume di speranza
Proprio come negli esseri umani, i tumori sono piuttosto comuni negli animali domestici, soprattutto nei cani più grandi e avanti con l'età.
Tuttavia, mentre la ricerca medica fa passi da gigante per gli esseri umani, le opzioni di trattamento per i cani malati sono spesso limitate. Le radiazioni e la chemioterapia sono comuni, ma la loro efficacia mista, così come i costi e l'accessibilità, spesso portano molti cani a una prematura fine.
Anticorpi policlonali: la chiave per migliorare il trattamento
Ma ora c'è una nuova speranza. Come riporta ilmessaggero, gli scienziati dell'Università di Yale hanno adattato i trattamenti contro il cancro umano per creare un vaccino specifico per i cani. Questo vaccino sfrutta gli anticorpi policlonali, che sono costituiti da più cellule immunitarie e si legano a diverse parti delle proteine sovraespresse nei tumori, come EGFR e HER2.
Dopo aver identificato un composto efficace, i ricercatori hanno testato il vaccino su topi e poi su cani. I risultati sono stati sorprendenti: il vaccino ha quasi raddoppiato il tasso di sopravvivenza a 12 mesi per i cani affetti da osteosarcoma.
Mentre i cani trattati con chemioterapia e altri trattamenti convenzionali avevano solo il 35% di probabilità di vivere per un anno dopo la diagnosi, il nuovo vaccino contro il cancro ha aumentato tale probabilità al 60%.
Il caso del Golden Retriever Hunter
Hunter, un Golden Retriever di 11 anni, ne è l'esempio vivente. Nel 2022, al quattrozampe è stato diagnosticato un osteosarcoma alla zampa anteriore sinistra che è stata poi amputata. In seguito alla chemioterapia e al nuovo vaccino contro il cancro, due anni dopo vive una vita felice ed attiva.
Attualmente, il team di ricercatori sta pianificando ulteriori studi per scoprire se il vaccino possa essere somministrato a esemplari sani per prevenire la formazione del cancro.
Questo studio apre nuove prospettive per la cura dei tumori aumentando l'aspettativa di vita degli animali domestici e potrebbe avere implicazioni anche per gli esseri umani. La lotta contro il cancro è una battaglia che coinvolge tutte le specie, e questa nuova terapia rappresenta un passo avanti significativo.