Pubblicità

cane investito ad alcamo

Sui social lo scioccante video con l'automobilista che punta la povera Nina.

© LNDC Animal Protection / Facebook

Cane investito e ucciso ad Alcamo: le strazianti immagini in cui gli altri cani tentano di salvarlo

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

Pubblicato il

Il video del cane investito ad Alcamo sta facendo il giro del web. Il colpevole dell'atto crudele sarebbe stato individuato grazie alle telecamere.

La triste vicenda del cane investito ad Alcamo sta suscitando indignazione e rabbia tra tanti amanti degli animali.

Nina era una cagnolina meticcia residente in un cantiere nella cittadina in provincia di Trapani. Ecco le ultime informazioni sul terribile accaduto.

Cane investito ad Alcamo: il video scioccante

Il 4 aprile 2024, Nina è stata deliberatamente investita, trascinata sull'asfalto e uccisa dal conducente di un'auto bianca.

Non perderti questi video:

La notizia è stata portata all'attenzione dal sito web della Lega Nazionale Difesa del Cane (LNDC), mentre sui social media circola un video che riprende il momento terribile della sua morte.

Nina è stata vittima di un atto di violenza inaudita. La sua morte non è stata causata da un incidente, ma è stata il risultato di un gesto volontario e crudele compiuto da un individuo senza scrupoli.

Indagini in corso per l'individuazione del colpevole

Determinanti sarebbero state le registrazioni delle telecamere di sorveglianza che avrebbero permesso di individuare il colpevole della morte di Nina.

La persona alla guida della macchina che ha causato la morte del cane investito ad Alcamo sembra essere un pensionato di 70 anni che avrebbe un appezzamento di terreno nella zona.

La reazione della comunità

La presidente della LNDC Animal Protection, Piera Rosati, ha dichiarato che è stata presentata denuncia e che la LNDC si costituirà parte civile nel processo per assicurare che giustizia sia fatta per Nina. Rosati ha anche invitato il sindaco di Alcamo ad agire con fermezza e a mostrare una posizione di tolleranza zero verso la violenza.

Anche la senatrice Dolores Bevilacqua del Movimento 5 Stelle ha condannato fermamente questo atto di crudeltà, esprimendo la speranza che le forze dell'ordine identifichino al più presto l'autore. Bevilacqua ha sottolineato l'urgente necessità che la tutela degli animali diventi una cultura generale, con informazioni precise per i cittadini, procedure operative efficienti e misure più severe per punire coloro che commettono atti di violenza contro gli animali.

Lunedì 15 aprile si terrà. in piazza Ciullo ad Alcamo, una manifestazione per Nina, aperta a tutti coloro che non possono restare indifferenti a questo gravissimo episodio di maltrattamento animale.

L'importanza della tutela degli animali

Questa triste vicenda mette in evidenza l'urgente necessità di un cambiamento culturale e legislativo per garantire una maggiore protezione degli animali domestici e selvatici. È essenziale che la società nel suo complesso si impegni per prevenire atti di violenza contro gli animali e per assicurare che i responsabili vengano perseguiti e puniti secondo legge.

La storia di Nina è un tragico esempio di quanto ancora sia necessario fare per proteggere gli animali dagli atti di crudeltà e violenza. È compito di tutti noi promuovere una cultura di rispetto e compassione verso gli animali, e di lavorare insieme per garantire che episodi come questo diventino sempre più rari. La giustizia per Nina non può riportarla in vita, ma può e deve servire da monito affinché simili atrocità non accadano mai più.

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?