Maxwell, noto anche come Max sui social media, è un gatto che ha catturato l'attenzione di migliaia di persone grazie alle sue insolite orecchie che ricordano più un koala che un felino.
Questo particolare aspetto gli ha conferito un fascino unico, rendendolo una vera e propria star del web.
La storia di Maxwell
Adottato dalla Best Friends Animal Society nello Utah, Stati Uniti, da Becki Chafee e sua figlia, Maxwell sembrava inizialmente un normale gatto con la pelliccia a smoking.
Tuttavia, con il tempo, la sua criniera bianca è diventata sempre più prominente, crescendo dietro le sue orecchie e donandogli un aspetto maestoso e singolare.
La peculiare criniera di Maxwell è dovuta ai suoi geni. Il suo pelo grigio, setoso e spesso è probabilmente il risultato dell'eredità genetica dei suoi antenati di razza Maine Coon, mescolata con influenze di gatti persiani e altri tratti genetici ancora in fase di studio attraverso test del DNA. Questa combinazione gli ha conferito un aspetto irresistibile!
La vita sui social
Maxwell è diventato una celebrità su TikTok, dove il suo account ha accumulato una vasta schiera di follower.
Nei video pubblicati, Maxwell viene spesso paragonato a personaggi iconici come Albert Einstein, Gargamella dei Puffi e il dottor Emmett Brown di Ritorno al Futuro.
Becki, la sua proprietaria, condivide ironicamente foto "prima e dopo" per mostrare la sorprendente trasformazione di Maxwell.
L'importanza dell’adozione
Becki Chafee sottolinea l'importanza di adottare animali dai rifugi invece di acquistarli dagli allevatori.
«Quando adotti un gatto non sai mai quali tesori potresti trovare», afferma la donna, promuovendo l'adozione di cuccioli in difficoltà. Maxwell stesso è la prova di come un gatto adottato possa diventare una parte inestimabile della famiglia.
Maxwell non è solo un esempio di bellezza felina, ma anche di come l'adozione possa portare gioia e sorprese inaspettate.
La sua storia ispira molti a considerare l'adozione di animali dai rifugi, dimostrando che i veri tesori non si trovano solo nei negozi di animali, ma anche nei luoghi dove i cuccioli attendono una nuova casa.