I gatti, si sa, sono animali domestici molto meticolosi quando si tratta di igiene personale. Tuttavia, ci sono dei casi in cui si rende necessaria l’attività esterna dell’uomo: è importante dunque sapere come pulire le orecchie al gatto.
Nonostante l’animale non ami molto questa operazione, quest’ultima si rende tuttavia indispensabile, non solo in casi di estrema necessità (come disinfettare le orecchie in caso di acari o ferite), ma anche per una consuetudinaria igiene del gatto che deve essere effettuata con costanza nel corso dell’anno.
Vediamo insieme di cosa si tratta e come pulire le orecchie del gatto.
Perché il gatto ha le orecchie sporche?
Le orecchie sporche sono un problema comune nei gatti e i motivi possono essere diversi
- Accumulo di cerume: i gatti producono cerume per proteggere le loro orecchie. Tuttavia, se questo si accumula e non viene rimosso, può causare ostruzioni nell'orecchio e portare a infezioni.
- Infezioni: le infezioni dell'orecchio sono comuni nei gatti e possono essere causate da batteri, funghi o parassiti. I sintomi includono prurito, arrossamento e secrezioni dall'orecchio.
- Acari: questi parassiti possono infestare l'orecchio del gatto e causare prurito, irritazione e secrezioni.
Per prevenire le orecchie sporche, è importante mantenere una buona igiene. Ciò include la loro pulizia regolare con prodotti specifici per i gatti e visite dal veterinario di routine per la prevenzione e la cura.
Conoscere l’anatomia
Tuttavia, prima di iniziare a capire come pulire le orecchie al gatto è importante conoscerne la conformazione per evitare di commettere dei danni in fase di detersione.
Il padiglione auricolare
Il padiglione del gatto è composto da più parti: prima di tutto, l’orecchio esterno, spesso definito anche la “pinna” del gatto per la sua forma a punta, che ricorda appunto l’omonimo arto dei pesci. Di solito è teso verso l’alto, ma in alcune rare razze è orientato verso fuori e serve al micio per migliorare la ricezione del suono orientando l’orecchio a seconda della fonte di un rumore.
Il canale o condotto uditivo, invece, è il condotto interno, di pochi centimetri di lunghezza, dove di solito si deposita gran parte del cerume ed è spesso soggetto a infezioni.
L'orecchio interno
L’orecchio interno, infine, è la zona più interna dell’orecchio. Qui sono presenti:
- timpano;
- incudine;
- staffa;
- i centri dell’equilibrio del gatto.
È bene ricordare che quando si fa la pulizia delle orecchie del gatto questa zona non deve essere mai coinvolta, per non compromettere l’udito dell’animale.
Quando pulire le orecchie al gatto?
Come abbiamo detto, la pulizia delle orecchie del gatto dev’essere un’operazione da eseguire più volte nel corso dell’anno anche se le condizioni di salute del felino sono buone e non vi sono infezioni o accumuli di cerume nelle sue orecchie.
Tuttavia, per capire se è tutto sotto controllo o se, al contrario, si rende necessaria una pulizia extra, è possibile osservare le movenze del gatto e trarre alcune prime considerazioni.
Per esempio, se il gatto si gratta l’orecchio pulito non c’è nulla da preoccuparsi, specie se quest’ultimo è rosa e non presenta pigmentazioni diverse o accumuli di sporco.
Se, però, il gatto si gratta più del dovuto, ripetendo l’operazione con foga e più volte nella giornata, allora è bene controllare le orecchie per accertarsi che non vi sia accumulo di cerume.
Se, poi, il gatto scuoterà la testa, allora è possibile che le parti esterne contemplino la presenza di parassiti.
Cosa usare per pulire le orecchie al gatto?
Ecco cosa usare per pulire le orecchie al gatto: in una condizione normale, per la parte esteriore basta prendere la soluzione detergente che di solito si usa quando si lava Micio, un po’ di acqua tiepida e un asciugamano con il quale detergere l’orecchio esterno.
Per l'interno dell’orecchio, invece, è bene fare attenzione: la pulizia deve essere effettuata con una garza sterile o con un batuffolo di cotone.
In alternativa, è possibile usare un apposito prodotto per lavare le orecchie, noto come detergente auricolare.
Come pulire le orecchie al gatto dagli acari?
Per togliere gli acari dalle orecchie del gatto, trattandosi di insetti, è bene usare un insetticida sotto forma di apposite gocce che contengano particolari principi attivi.
Per gli acari, tuttavia, i rimedi naturali sono da evitare, così come qualsiasi altro tipo di rimedio casalingo. Chiedete sempre consiglio al vostro medico veterinario prima di fare qualsiasi cosa.
Quando serve pulire le orecchie del gatto con acqua ossigenata?
Se il gatto ha una ferita nelle orecchie la pulizia deve avvenire con acqua ossigenata. In prima battuta, però, è bene lavarla con acqua tiepida e sapone neutro la ferita e, se necessario, tagliare il pelo con un paio di forbici disinfettate.
Ogni quanto bisogna pulire le orecchie al gatto?
Lavare il condotto auricolare del gatto non è necessario, a meno che non abbia un'otite ceruminosa. In questo caso farlo sotto supervisione di un veterinario.
Per il padiglione è meglio limitarsi a pulirle quando sono sporche di terra o altro.
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Articolo revisionato da:
Francesco Reina
Assistente veterinario
Cura e igiene del gatto
