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ragazza parla ad un pastore tedesco

Le capacità linguistiche di un cane possono sorprendere!

© Nadezhda Manakhova / Shutterstock

Un Pastore Tedesco capisce l'italiano? Nuova scoperta linguistica in arrivo

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il aggiornato il

18 cani sono stati analizzati dai ricercatori che gli hanno proposto un audio da ascoltare in lingue diverse. La scoperta apre le porte alla scienza!

Ci sono persone che passano anni in Università a studiare le lingue. Altre che abitano da anni in un paese diverso dal proprio e che, nonostante tutto, non riescono ancora a spiccicare una parola nella lingua locale. E poi ci sono i cani.

Loro non studiano, non passano da un paese all'altro eppure sono in grado di capire linguaggi diversi! Questo è quanto emerso dallo studio di Attila Andics condotto presso l'Università Eötvös Loránd di Budapest (Ungheria) e pubblicato su NeuroImage.

Lo studio

I ricercatori hanno preso in esame 18 cani di famiglie provenienti dalla Spagna e dall'Ungheria. A tutti i quattro zampe è stato fatto ascoltare Il Piccolo Principe di Saint-Exupéry, prima nella lingua in cui erano abituati in casa e poi in modalità criptata con parole che non avevano alcun senso.

Con questo esperimento i ricercatori hanno notato che l'attività all'interno della corteccia uditiva era differente se i cani ascoltavano la versione reale o quella criptata. Ciò ha fatto capire in primis che i 4 zampe sono in grado di distinguere il linguaggio umano.

Per continuare lo studio, poi, i ricercatori hanno fatto ascoltare l'audio ungherese ai cani di famiglie spagnole e viceversa. Anche in questo caso lo stimolo è arrivato in un'altra regione della corteccia uditiva (chiamata secondaria) e testimonia come i cani siano in grado di rilevare una lingua diversa da quella a cui sono stati abituati.

I cani più portati

Tra i 18 esemplari analizzati, quelli che si sono mostrati più propensi alla comprensione sono stati i cani anziani, segno che una vita più lunga al fianco dell'uomo porta i cani a riconoscere meglio i vari tipi di linguaggio.

Gli altri esemplari che si sono distinti sono quelli con il muso lungo, ecco dunque che si può evincere una differenza di comprensione tra una razza e un'altra.

Ovviamente lo studio non si ferma qui e i ricercatori continueranno ad analizzare le diverse modalità di comprensione dei nostri amici a 4 zampe. Ma una cosa è certa: non avrete bisogno di dire sitz al vostro Pastore Tedesco, un semplice "seduto" basta e avanza!

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