Ci sono persone che passano anni in Università a studiare le lingue. Altre che abitano da anni in un paese diverso dal proprio e che, nonostante tutto, non riescono ancora a spiccicare una parola nella lingua locale. E poi ci sono i cani.
Loro non studiano, non passano da un paese all'altro eppure sono in grado di capire linguaggi diversi! Questo è quanto emerso dallo studio di Attila Andics condotto presso l'Università Eötvös Loránd di Budapest (Ungheria) e pubblicato su NeuroImage.
Lo studio
I ricercatori hanno preso in esame 18 cani di famiglie provenienti dalla Spagna e dall'Ungheria. A tutti i quattro zampe è stato fatto ascoltare Il Piccolo Principe di Saint-Exupéry, prima nella lingua in cui erano abituati in casa e poi in modalità criptata con parole che non avevano alcun senso.
Con questo esperimento i ricercatori hanno notato che l'attività all'interno della corteccia uditiva era differente se i cani ascoltavano la versione reale o quella criptata. Ciò ha fatto capire in primis che i 4 zampe sono in grado di distinguere il linguaggio umano.
Per continuare lo studio, poi, i ricercatori hanno fatto ascoltare l'audio ungherese ai cani di famiglie spagnole e viceversa. Anche in questo caso lo stimolo è arrivato in un'altra regione della corteccia uditiva (chiamata secondaria) e testimonia come i cani siano in grado di rilevare una lingua diversa da quella a cui sono stati abituati.
I cani più portati
Tra i 18 esemplari analizzati, quelli che si sono mostrati più propensi alla comprensione sono stati i cani anziani, segno che una vita più lunga al fianco dell'uomo porta i cani a riconoscere meglio i vari tipi di linguaggio.
Gli altri esemplari che si sono distinti sono quelli con il muso lungo, ecco dunque che si può evincere una differenza di comprensione tra una razza e un'altra.
Ovviamente lo studio non si ferma qui e i ricercatori continueranno ad analizzare le diverse modalità di comprensione dei nostri amici a 4 zampe. Ma una cosa è certa: non avrete bisogno di dire sitz al vostro Pastore Tedesco, un semplice "seduto" basta e avanza!