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olio di canapa per cani

Tutto quello che devi sapere sull'olio di canapa per cani e gatti.

© Pixabay

Usi e benefici dell’olio di canapa per cane e gatto

Di Flavia Chianese Zootecnica

Pubblicato il

L’olio di canapa per cani è un rimedio naturale i cui effetti sono ancora poco chiari: scopriamone gli effetti benefici e i potenziali utilizzi!

L’utilizzo della Cannabis terapeutica risale a migliaia di anni fa, ma a causa delle controversie che hanno caratterizzato la pianta di canapa nella storia, è solo nell’ultimo decennio che la ricerca scientifica ha portato alla luce i benefici che l’organismo (sia umano che animale) può effettivamente trarre da questa pianta. 

Sempre più spesso i veterinari raccomandano prodotti come l’olio di canapa per cani e gatti come rimedio naturale alternativo poiché, a differenza dei farmaci tradizionali (sintetici), non gravano sul metabolismo epatico e renale. Ma si fa ancora molta confusione sugli effetti e le potenzialità di questi prodotti.

Facciamo dunque facciamo luce sugli aspetti poco chiari legati alla Cannabis Sativa relativamente al suo utilizzo nell’ambito dei pet.

Il sistema endocannabinoide del cane

Come la maggior parte dei mammiferi, anche l’organismo di umani, cani e gatti, è dotato di un sistema endocannabinoide, costituito da recettori di fitocannabinoidi CB1 e CB2, localizzati in diversi organi, quali intestino, cervello e cute. È grazie a questo sistema di elevata importanza biologica, che le molecole di cannabinoidi (come il CBD), esplicano il loro effetti: prevalentemente antinfiammatori, antiossidanti, rilassanti e blandamente sedativi.

Tuttavia, la potenza e l’efficacia degli effetti dipendono non solo dalla quantità e dalla qualità delle molecole, ma anche dall’interazione tra le stesse. Le tipologie di molecole in questione sono prevalentemente due: 

  • i terpeni (Mircene, Nerolidol…);
  • i cannabinoidi (CBD, CBG, CBN, THC…).

I terpeni costituiscono la parte aromatica della pianta, e si legano a diversi tipi di recettori, mentre i cannabinoidi si legano a siti specifici esplicando gli effetti più significativi. Le interazioni non sono possibili nel semplice olio di canapa per cani, poiché esso non contiene tutte le parti della pianta, a differenza dell’estratto.

Olio di canapa per cani o estratto: quali sono le differenze?

Spesso si fa molta confusione tra olio di semi di canapa per cani ed estratto di canapa per cani, ma le differenze sono molto importanti da un punto di vista nutraceutico e terapeutico.

Olio di canapa per cani

L’olio di canapa per cani si ottiene dalla spremitura dei semi di canapa e contiene numerose sostanze benefiche dall’effetto antiossidante, minerali e vitamine, come ad esempio la vitamina E. Ricco in acidi grassi essenziali Omega 3 ed Omega 6, assunto con regolarità, è in grado di rafforzare il sistema immunitario dei nostri pelosi. Ma non finisce qui: le formulazioni per pet contengono quasi sempre in aggiunta il CBD, la molecola di maggior interesse terapeutico.

Quando l’organismo dei nostri animali viene turbato da eventi traumatici, patologie infiammatorie, dolore, ansia o stress, il CBD aiuta a ristabilire l’equilibrio, legandosi ai recettori CB1 e CB2, restituendo una sensazione di sollievo.

Estratto di canapa

Nonostante l’olio di canapa per cani sia quello che trova maggior impiego, è l’estratto di canapa che esplica l’effetto terapeutico più rilevante. L’estratto, a differenza dell’olio, non si ottiene solo dai semi, ma da tutte le componenti della pianta, inclusi foglie e fiori. Ciò consente di ottenere un effetto chiamato "effetto entourage", per il quale la somma dei terpeni e dei fitocannabinoidi è maggiore dell’effetto delle molecole prese singolarmente.

Ciò significa che combinando ad esempio un terpene (come il Mircene) con il CBG (Cannabigerolo), le due molecole insieme si riveleranno molto più efficaci che somministrate singolarmente.

Bisogna inoltre ricordare che la Cannabis Sativa che viene utilizzata per l’estrazione, contiene pochissimo THC, il tetraidrocannabidiolo, l’unica molecola che ha un effetto psicotropo capace di alterare lo stato di coscienza a determinati dosaggi. Le formulazioni nutraceutiche non contengono infatti più dello 0,2% di THC, limite considerato sicuro e senza effetti collaterali, che permette di godere al massimo dei benefici offerti dagli altri fitocannabinoidi contenuti in questa pianta.

Ma vediamo quali sono i principali utilizzi in ambito veterinario dell’olio di canapa per cani.

A cosa serve?

L’olio e l’estratto di canapa per cani esplicano diversi effetti benefici, ma soprattutto sono prodotti naturali privi di controindicazioni, che possono essere usati in alternativa a farmaci sintetici, rendendone possibile la somministrazione anche in soggetti che soffrono di patologie epatiche e renali.

L’olio di canapa per cani, e in particolare l’estratto, possono esplicare importanti azioni di tipo:

  • Antinfiammatorio e antidolorifico, in soggetti che soffrono di artrosi o patologie articolari,
  • Rilassante, ad esempio per calmare il cane in calore o il cane aggressivo
  • Per lenire gli effetti di alcune malattie dermatologiche che provocano prurito,
  • Come blando sedativo (solo nell’estratto).

Controindicazioni 

Come abbiamo detto, i prodotti a base di canapa (o meglio di Cannabis Sativa) per i nostri animali sono privi di controindicazioni, poiché non intervengono nel metabolismo epatico e renale. Essendo prodotti naturali sono privi di rischi, ma è sempre raccomandabile chiedere al veterinario quale prodotto sia più adatto alle esigenze dei nostri amici e quali siano la modalità e i dosaggi più idonei a seconda della specie e dei disturbi di cui soffre il soggetto. 

I benefici dell’olio di canapa non sono solo a vantaggio del cane, ma anche di gatti e conigli, e sono davvero tanti: oltre all’effetto sull’organismo, possono essere utilizzati anche per rendere il pelo più lucido e morbido! Chiedi al tuo veterinario tutti i possibili utilizzi di questi prodotti!

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