Artrosi, artrite, displasie e problemi ai legamenti sono dei disturbi dolorosi, che possono limitare in modo più o meno grave il movimento di Fido, convolgendo spesso le articolazioni del cane.
È importante riconoscere i sintomi dei disturbi osteoarticolari e dei legamenti, in modo da poter intervenire con la terapia più specifica.
Displasia dell’anca
La displasia dell’anca è tra le malattie articolari più comune nei cani, specialmente in quelli di razza (es. Pastore Tedesco) e di taglia grande. Si tratta di una malformazione dell’articolazione dell’anca (o articolazione coxo-femorale).
In condizioni fisiologiche la testa del femore si incastra perfettamente nella cavità articolare dell’anca (acetabolo).
Tuttavia, quando ciò non avviene, si parla di displasia dell’anca: le due strutture hanno forma irregolare, perciò lo sfregamento continuo della testa del femore nell’acetabolo e sulla capsula articolare produce indebolimento e infiammazione dei tessuti periferici.
Uno dei caratteri distintivi della displasia dell'anca è il “bunny hopping”: il cane tende a correre con un’andatura anomala, simile al salto del coniglio, tenendo le zampe posteriori sempre unite.
Artrite e artrosi
Se il nostro cane non vuole alzarsi, passeggiare, o tende a guaire se accarezzato in alcune zone, potrebbe soffrire di artrosi o artrite.
Si tratta di disturbi ossei in entrambi i casi, e per questo vengono spesso confuse. Qual è la differenza tra artrite e artrosi del cane dunque?
- L’artrite è un’infiammazione delle articolazioni che provoca un intenso dolore, talvolta con arrossamento e rigidità della parte interessata (es. artrite reumatoide).
- L’artosi è invece una malattia degenerativa che porta ad un’usura anomala delle cartilagini articolari. Anche in questo caso il cane avrà dolore, deficit motorio.
Legamenti del cane
I legamenti sono fasci di fibre molto resistenti che, come un ponte, tengono unite le ossa.
I legamenti risultano di fondamentale importanza per guidare e limitare i movimenti del cane, impedendo che traumi improvvisi o movimenti scorretti possano alterare la normale connessione tra le ossa.
Tuttavia questo non è sempre possibile, scopriamo perchè.
Come sono fatti i legamenti?
I legamenti sono strutture fibrose composte in buona parte da fibre di collagene (circa il 70%), adatte a resistere alle trazioni e a dare stabilità e compattezza all’apparato scheletrico.
Un evento di tipo traumatico come un salto con atterraggio in posizione scorretta, distorsioni e lussazioni, possono comportare una lesione legamentosa o addirittura una rottura dei legamenti.
Il legamento crociato anteriore (legamento del ginocchio) risulta frequentemente coinvolto in eventi di natura traumatica data la sua importante funzione nel fisiologico movimento del cane.
Sintomi e terapia di lesioni e rotture dei legamenti
Se notiamo che Fido zoppica, magari dopo una giornata di intensa attività al parco, potrebbe essere un campanello d’allarme di una lesione o di un trauma ai legamenti.
Spesso in questi casi la parte interessata risulta gonfia e dolente, perciò occhio ad eventuali anomalie degli arti.
Nei casi in cui si sospetti di un trauma di questo tipo è importante rivolgersi tempestivamente ad un veterinario, per prevenire complicazioni ed escludere la possibilità di rottura dei legamenti. In questo caso infatti potrà essere necessario un intervento chirurgico.
Nei casi meno gravi il veterinario potrà prescrivere un periodo di riposo, farmaci antinfiammatori e fisioterapia.
Come prevenire i disturbi ossei, delle articolazioni e dei legamenti?
Per prevenire i disturbi ossei delle articolazioni e dei legamenti nel nostro cane bisogna prestare attenzione a tre fattori: controllo del peso, alimentazione ed esercizio fisico.
Controllo del peso
L’eccesso di peso grava sulle articolazioni, rendendo i cani obesi più predisposti a sviluppare disturbi di tipo osseo e\o legamentoso.
Il controllo del peso è particolarmente importante nelle prime fasi di vita del cane: quando è cucciolo, infatti, i suoi apparati e i suoi organi non sono ancora sufficientemente sviluppati ed un ingrassamento eccessivo potrebbe ripercuotersi sulla sua salute da adulto.
Ecco come calcolare il peso corretto del cane nelle varie fasi della vita:
- Fino ai 4 mesi di vita l’aumento di peso va dai 2-4 g al giorno per i chili di peso previsti da adulto;
- Dal 4° mese in poi il cucciolo dovrebbe pesare il 50% del peso da adulto;
- Nel cane adulto, il peso ideale dipende da taglia e razza di appartenenza.
Alimentazione corretta
Lo stato di salute del cane può essere migliorato con una corretta alimentazione, ricca di proteine e vitamine e povera di grassi, soprattutto per i cani da appartamento.
Esistono alimenti specifici arricchiti con calcio e fosforo che aiutano a rinforzare le ossa nelle fasi giovanili e a prevenire fratture in età avanzata.
Le proteine del collagene aiutano a mantenere giovani e sane strutture articolari.
Tra le vitamine che giocano un ruolo importante nella salute delle ossa la principale è la Vitamina D, coinvolta nell’assorbimento del calcio.
Esercizio fisico
L’esercizio fisico è fondamentale per rinforzare muscoli e articolazioni, ma attenzione, perché un eccessivo allenamento può danneggiare irrimediabilmente la salute delle ossa e dei legamenti del nostro amico. Il nuoto è sicuramente lo sport più adeguato.
In generale comunque è consigliabile che l’attività fisica più intensa di Fido venga praticata su suoli non troppo rigidi per evitare eccessive sollecitazioni alle articolazioni del corpo:
no a pavimenti scivolosi o asfalto, sì a prati e spiaggia.