Quante volte abbiamo sentito storie di qualche cane dopo la morte del padrone che ha pianto giorno e notte sulla sua tomba? Come possiamo far sì che l'animale affronti nelle migliori condizioni possibili il lutto?
Un cane è per molti un membro della famiglia a pieno titolo. Così quando un padrone muore è necessario pensare alle opzioni che si presentano per i nostri animali in modo da poterli lasciare in buone mani.
Come aiutare il cane dopo la morte del padrone?
Si consiglia in questi casi, di prevedere in anticipo alla sistemazione dei cani individuando il nuovo membro della famiglia che potrà occuparsene.
Se per dei casi estremi non fosse possibile farlo, bisognerà allora cercare una famiglia di adozione per evitare che si ritrovi da solo senza un posto dove vivere in seguito alla morte del padrone.
Il cane deve avere legami con tutti
In caso di morte di uno dei padroni, ma non solo, è bene che il cane abbia una buona relazione con il resto della famiglia.
I cani si adattano facilmente e rapidamente a un eventuale “cambio di padrone” a condizione che il suo umano gli dia affetto e soddisfi i suoi bisogni.
Fai attività con Fido
Si consiglia, per consolidare il rapporto con il cane, di fare delle attività insieme e delle passeggiate.
Se un cane è affezionato a tutti i membri della famiglia sarà più semplice affrontare la perdita di uno dei padroni.
Cane e morte del padrone: cosa fare se Fido cambia comportamento?
In caso di perdita di un caro è il quotidiano di tutti che ne risente, è quindi necessario, all’essere umano e al cane, di concedersi del tempo per ritrovare routine ed equilibrio.
Un cane si adatta facilmente, ma è anche empatico nei confronti del padrone, per questo in caso di sofferenza del suo nuovo (o vecchio) umano può cambiare comportamento.
Se questo dovesse avvenire è possibile rivolgersi a un educatore cinofilo professionista in modo che Fido possa ritrovare l’equilibrio perduto.
Perdere una persona cara non è mai facile e tutte le situazioni sono delicate e differenti. In tutti casi, esattamente come per l’uomo, anche per il cane il tempo è un prezioso alleato per accettare la morte dell’essere che gli è più caro al mondo.