Con il Natale arriva anche il momento di pensare ai regali e per non sbagliare tanti si affidano alle richieste del destinatario, soprattutto se questo è un bambino. E cosa vogliono, di solito, i bimbi? Il più delle volte un cucciolo sotto l'albero e i genitori per accontentarli scelgono proprio il periodo di Natale.
Regalare un cane a Natale (o un gatto), però, non deve essere una scelta da prendere con leggerezza, senza prima pensare ai pro e ai contro dell'adozione di un animale, una scelta tanto importante.
Cosa valutare prima di regalare un cane a Natale?
Prima di regalare un cane per Natale o un altro animale domestico bisogna valutare tantissimi fattori, per capire se è effettivamente una buona idea. Basta rifletterci: la persona a cui si va a regalare un cane o un gatto ha espressamente detto di volerne uno ed è abbastanza grande e maturo per averlo detto consapevolmente? Queste sono solo due delle domande da porsi prima di adottare un animale.
Inoltre prima di regalare un cucciolo per Natale bisogna valutare se può prendersene cura a lungo termine, considerando che un cane vive in media 10-12 anni, e se è disposto a fare tutti i sacrifici che avere un animale comporta. Soprattutto, però, va valutato lo stile di vita del ricevente, se ha la possibilità, i mezzi e il tempo per condividere le proprie giornate con un nuovo membro della famiglia, un amico a 4 zampe. Se le risposte sono tutte affermative, allora regalare un animale potrebbe essere la scelta giusta. Ovviamente, meglio se il cane è adottato in canile/rifugio.
Quando non bisognerebbe regalare un cane a Natale?
Di certo è meglio evitare di regalare un cane a Natale se il regalo è fatto solo per compiacere qualcuno che non ha piena consapevolezza di ciò che significhi adottare un animale, come un bambino, ad esempio.
Assicuratevi, poi, che chi dovrebbe ricevere il dono non sia allergico ai cani.
Inoltre regalare un cucciolo di cane si rivelerebbe una pessima idea se il tempo a disposizione del ricevente è poco e a fine mese deve stringere la cinghia. Gli animali possono ammalarsi, hanno bisogno di essere nutriti e tenuti in salute, attraverso passeggiate e cure mediche. Chi, perciò, lavora tutto il giorno e fa già tanti sacrifici non è il candidato ideale per ricevere un cane!
La campagna di sensibilizzazione: a Natale non regalare un cane!
Nel 2018, in vista delle festività natalizie e dell'incremento annuale delle vendite di cani e gatti che avviene proprio a Natale, la scuola cinofila ThinkDog aveva pensato di scoraggiare l'idea di regalare un animale attraverso una campagna che al grido social mirava a far riflettere la gente. Il messaggio era chiaro in soli tre hashtag:
- #icaninonsiregalano;
- #icanisiadottano;
- #adozioneconsapevole.
Questo perché i cani sono essere viventi e non oggetti inanimati, quindi chi ne adotta uno deve avere piena consapevolezza e non ritrovarsi con un animale perché glielo hanno regalato.
Angelo VairaFondatore di ThinkDog «Si deve trattare di una adozione consapevole del fatto che si accoglie nella propria vita una "persona" a tutti gli effetti e che la nostra esistenza cambierà radicalmente e in meglio»
Il sondaggio di Wamiz
Avevamo visto in un nostro sondaggio che una leggera percentuale di proprietari di animali italiani è contro il regalare un animale domestico per Natale. C'è da dire, però, che la percentuale del 40% dei favorevoli resta abbastanza elevata, se pensiamo che in paesi vicino al nostro, come la Germania ad esempio, i voti negativi raggiungono il 93%. Da oltre 10 anni, infatti, la maggior parte dei rifugi tedeschi vietano le adozioni durante il periodo natalizio.
Adottare un amico a quattro zampe è una cosa meravigliosa, ma la scelta deve essere accurata. Un animale è per sempre!