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© Pixabay

Giocare con il cane: insegna al tuo amico come si fa

Di Claudia Scarciolla Redattrice | Traduttrice

aggiornato il

Giocare con il cane è importante perché rafforza il nostro legame, favorisce l'apprendimento e sviluppa le sue capacità. Come farlo in sicurezza?

Giocare con il cane è un’attività importantissima per favorire la comunicazione, l’educazione e la formazione del nostro amico a 4 zampe. In particolar modo, il gioco assume un ruolo chiave nell’educazione e nella crescita dei cuccioli. Quali sono i giochi per cane che si possono utilizzare e come insegnare al cane a giocare?

Perché è importante giocare con il cane?

Il gioco nei cani cuccioli consente di plasmare il loro comportamento facilitando l’interazione, aumentare la capacità fisica e mentale migliorandone anche la coordinazione, distinguere i ruoli sociali ed esplorare e imparare a risolvere problemi. Inoltre, è un’attività che aiuta a distrarre quegli esemplari che soffrono molto la solitudine. In altre parole, il gioco fatto con il proprio cane non è un’attività prettamente ludica ma assume una valenza educativa e comunicativa importante.

E non solo: l’interazione ludica che avviene tra il cane e il suo padrone permette di creare una certa intesa per entrambi, in modo tale che la convivenza sia tranquilla e sana. Il gioco, infatti, è anche un momento in cui il cane impara a prestare attenzione al padrone. Vi sono tanti modi e comandi divertenti da insegnare al cane: "Lascia", "Porta", "Prendi", "Vieni", sono comandi, questi, che il cane, attraverso un’attività felice come il gioco, apprende con facilità.

Come giocare con il cane?

Quali sono i giochi che si possono fare con un cane? In linea generale vi sono 3 tipi di attività che si posso svolgere con il proprio Fido: gioco sociale, individuale e mentale.

Per quanto riguarda il gioco sociale, da fare in coppia o in gruppo, vi sono l’inseguimento (che può essere fatto con un bastone o un giochino che emette suoni), giocare alla lotta con il cane o il lancio di una pallina, dalle giuste dimensioni, che ha come obiettivo educativo quello di insegnare al cane il riporto. In questi giochi l’attenzione deve essere mantenuta sempre alta e il gioco deve concludersi anche controvoglia del cane, affinché esso comprenda il momento in cui non bisogna esagerare e la gerarchia che si pone tra il cane e il padrone. Inoltre, se il cucciolo tende a mordere giocando con altri suoi simili, apprendere meglio a dosare la sua forza e a rispettare l’altro.

Attività individuali tipiche che possono essere utilizzate affinché un cane non si annoi sono i giocattoli anti noia, diversi da quelli che il cane ha sempre a disposizione. Sono delle attività al cui interno possono essere riempiti da snack che motivano il cane a trovare il modo giusto per mangiare in modo tale da attivare l’intelletto e passare il tempo senza mordicchiare oggetti in casa o abbaiare e piangere. Il più conosciuto è il Kong.

I giochi di attivazione mentale, invece, hanno l’obiettivo di stimolare l’intelletto e la psiche del cane. Tra questi si possono citare attività quali nascondino o giochi di fiuto (work nose), che da un lato aiutano a far concentrare il cane per risolvere delle problematiche e al contempo sviluppare l’olfatto divertendosi a trovare del cibo nascosto.

Sono giochi che sviluppano abilità. La pazienza nel svolgere assieme al cane è importantissima per aiutarlo a capire come migliorare ed evitare che il gioco si trasformi in un evento, un’attività vissuta come negativa.

Che siano fatti in compagnia o in solitudine è importante che il cane si senta apprezzato e che venga ricompensato (dandogli del cibo) per il risultato ottenuto. I giochi per cane che si possono acquistare nei negozi specializzati o online sono tantissimi. Per scegliere i migliori ci si può affidare ad un bravo addestratore o all’esperienza dei commercianti. Poi se si è amanti del riciclo, vi sono anche dei giochi per cani fai da te, da cui si può prendere spunto in questo video:

Come insegnare al cane a giocare

Per poter giocare con il cane in tutta sicurezza è bene insegnare al cane cosa fare e quali giochi possono essere utilizzati. La coerenza nel gioco è fondamentale. il cane deve imparare ad usare solo giochi specifici per cani e non si devono improvvisare giochi come l’uso di ciabatte o altri oggetti creando confusione e diseducando il cane. Quindi no a giocare con parti del corpo del padrone, il cane potrebbe abituarsi e ricercare lo stesso momento ludico con altri, tra cui i bambini e questo potrebbe risultare pericoloso. Non lasciarlo giocare con guinzaglio e scarpe o altri oggetti. Non permettergli di avere sempre a disposizione giochi per evitare che vi si annoi. Se si gioca al gioco del “tira e molla”, ad esempio, è bene evitare di imporsi con la forza tirando l’oggetto, ma è meglio abituare il cane a rispettarvi e a reagire al comando “lascia”, magari proponendogli un biscotto o un bocconcino di carne. E si deve provvedere a smettere di giocare quando il cane diventa troppo aggressivo o euforico. La gerarchia viene rispettata quando è il padrone che decide l’inizio e la fine del gioco.

Come giocare con un cucciolo di 2 mesi?

Fattore importantissimo per l’apprendimento ludico del cane è la socializzazione. Il cane deve essere al contatto con altri suoi simili e lasciato libero di correre e di comunicare per evitare di creare condizioni ansia e paura o di aggressività verso i suoi simili. Al contempo, il gioco deve unire un momento di apprendimento ad un momento di gioco in cui il cane può esprimere se stesso, le sue emozioni facendo del divertente esercizio fisico.

Per giocare con il cane non bastano i giochini, ma si deve fare attenzione a stimolarlo costantemente nel rispetto delle regole. Inoltre, la sua natura sociale lo porta a volersi divertire in compagnia. Comprendendo gli equilibri e le regole del gioco, il gioco rafforzerà il legame con il cane e diventerà divertente anche per il padrone.

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