La banana è un frutto amatissimo e apprezzatissimo. Gli uomini la coltivano e la mangiano da millenni, mentre i più dei cani sembrano apprezzarla, e non poco. E per quanto riguarda i gatti? Per alcuni felini la sola vista di quell’esotica buccia della banana gialla è motivo di profondo terrore, per altri invece è un gradevolissimo snack.
Anche se non si spiega perché, visto che i gatti non possono percepire il sapore dolce. Scopriamo allora se si può dare la banana al gatto e a cosa bisogna prestare attenzione.
Le banane rientrano tra gli alimenti per gatti?
Sì, il gatto può mangiare la banana, ma in piccole quantità e senza eccedere nella frequenza. La banana, infatti, è un frutto dalle molteplici qualità, con un buon quantitativo energetico, di vitamine e minerali, tra cui il potassio: proprio per questo motivo è il frutto consigliato anche agli sportivi, per reintegrare i sali minerali persi durante l'allenamento.
Ma la banana non è un alimento necessario a una alimentazione sana ed equilibrata del nostro amico felino, considerando che i gatti sono carnivori. Dunque è consigliabile nutrire il tuo gatto con questo frutto solo con piccoli pezzi dati ogni tanto.
Le banane sono sicure per i gatti cuccioli?
Se invece parliamo di un gattino, sarebbe meglio evitare di dargli la banana perché durante la crescita e fino ad 1 anno di età è importante che la dieta di un gatto sia più in linea con le sue attitudini alimentari, per far sì che diventi un adulto sano e forte.
Benefici delle banane
Ma cosa contiene la banana cruda? Su 100 g di prodotto, il contenuto calorico è abbastanza consistente, ed è per questo che viene usata con moderazione anche nelle diete in umana. Il tenore in acqua risulta un po’ più basso rispetto ad altri frutti (74,91 g).
Ecco le principali componenti nutritive della banana:
- Energia: 89 kcal
- Carboidrati tot: 22,84 g di cui zuccheri solubili 12,23 g
- Fibre: 2,6 g
- Grassi: 0,33 g
- Proteine: 1,09 g
- Vitamine: Tiamina (vit B1), Riboflavina (B2), Vitamina C (acido ascorbico), Vitamina E (alfa tocoferolo)
- Minerali: Potassio 358 mg, ma anche Ferro, Magnesio, Manganese, Fosforo e Zinco.
I gatti possono mangiare la banana come snack?
Le banane non sono di per sé tossiche per il gatto, ma contengono zuccheri in quantità elevate che potrebbero, in alcuni casi, non essere ben tollerati dal sistema digestivo del nostro animale domestico, comportando diarrea.
Gli effetti negativi della banana si manifestano solo quando viene somministrata in eccesso e in questi casi potrebbe anche predisporre allo sviluppo del diabete, per gli stessi motivi.
Sintomi di reazione allergica all'alimento
Fate attenzione anche ai sintomi delle allergie alimentari nel gatto. Se l'animale mostra uno di questi segnali di allarme dopo aver mangiato banane, interrompere immediatamente l'alimentazione e consultate il veterinario:
- Prurito alla bocca e alla gola.
- Eruzione cutanea pruriginosa.
- Gonfiore della pelle o delle mucose.
- Gola che si restringe.
- Respiro affannoso.
Quando la banana fa male al gatto
Sebbene le banane non siano tossiche per i gatti, possono avere effetti negativi sulla loro salute. In che modo?
- L'aumento di peso dovuto all'alto contenuto di zucchero delle banane (sono infatti anche ricche di carboidrati) può portare all’obesità.
- Per lo stesso motivo, troppe banane possono portare al diabete.
- Le fibre, se ingerite in grandi quantità, possono causare diarrea e problemi gastrointestinali.
- Vomito, flatulenza e dolore addominale.
Come dare la banana ai gatti?
Prima di dare la banana al gatto, contattate e chiedete consiglio al vostro veterinario di fiducia. Sopratutto se si tratta di un gatto anziano. Innanzitutto, rimuovete la buccia e tagliate il frutto a pezzettini, ma non dategli una banana intera: solo piccole porzioni ogni tanto.
Quasi tutti i gatti adulti digeriscono senza problemi la banana, ma se è la prima volta che la mangiano, dovreste cominciare con una piccolissima quantità, in modo che lo stomaco possa abituarsi gradualmente a questo nuovo alimento (mai cambiamenti improvvisi nella dieta del gatto).
Ma ai gatti piace la banana?
I gatti non percepiscono il sapore dolce, perché le loro papille gustative non sono in grado di recepirlo. Resta dunque un mistero il perché ad alcuni gatti piaccia la banana, e perché altri invece scappino via a gambe levate solo alla vista del frutto con ancora la buccia.
Per scoprirlo fate una prova col vostro amico peloso: ne sarà disgustato o apprezzerà la freschezza del frutto esotico?
Insomma se il vostro gatto ha qualche piccola abitudine vegan, non scoraggiatelo: scegliete solo gli alimenti che sono più adatti a lui, con l'aiuto di un veterinario!
Perché i gatti hanno paura delle banane?
Non esiste alcuna evidenza scientifica che dimostri che i gatti abbiano paura delle banane in generale. Alcuni mici potrebbero mostrare una certa curiosità o timore verso oggetti nuovi o insoliti, come una banana, ma ciò dipende dalla personalità del quattro zampe e dalle sue esperienze passate.
Inoltre, è importante notare che i gatti hanno un olfatto molto sviluppato e potrebbero essere infastiditi dal forte odore delle banane mature. Potrebbero anche non gradire la consistenza della buccia, che può essere scivolosa e non offrire una presa sicura.
In ogni caso, non tutti i felini domestici mostrano timore o reazioni particolari di fronte a questo frutto. Come per molte altre cose, ogni gatto è un individuo unico e potrebbe avere una risposta diversa a stimoli diversi.
Che frutta possono mangiare i gatti?
Potete provare a proporre altri tipi di frutta ai gatti che rispettano il loro regime alimentare, lo idratano e reintegrano vitamine e minerali con tutte le loro sostanze nutritive:
- mela,
- pera,
- kiwi,
- albicocche,
- more,
- melone,
- angurie,
- ananas,
- papaya
Non solo frutta, ma anche molte verdure possono essere inserite nella dieta del gatto come contorno.