Pubblicità

Gatto perde peso in primavera

Ecco perché i gatti perdono peso in primavera.

© Kasefoto / Shutterstock

3 motivi per cui i gatti perdono peso in primavera

Verificato da un esperto del mondo animale, Francesco Reina , Assistente Veterinario
Di Eleonora Chiais Giornalista

aggiornato il

Spesso i mici dimagriscono con la bella stagione ma, in generale, non bisogna allarmarsi: ecco spiegato perché i gatti perdono peso in primavera.

Perché i gatti perdono peso in primavera? Il dubbio, tra i proprietari dei felini, è tanto legittimo quanto diffuso ma, nella maggior parte dei casi, non rappresenta un sintomo preoccupante.

Ecco perché i gatti dimagriscono con l'arrivo della bella stagione.

Perché i gatti perdono peso in primavera?

I gatti spesso dimagriscono con l’arrivo della primavera, ma in generale, non bisogna allarmarsi. Ecco alcuni motivi per cui i gatti perdono peso in questa stagione:

  • fanno più attività fisica;
  • fanno la muta;
  • hanno meno appetito.

3 motivi per cui il gatto dimagrisce in primavera

Eccole spiegate in dettaglio le 3 ragioni principali per cui i gatti perdono peso in primavera.

1. Più attività fisica fa dimagrire!

Specialmente per gli esemplari che vivono all’aperto o per quelli che hanno la possibilità di trascorrere molto tempo in giardino o fuori casa in generale, la primavera rappresenta il periodo ideale per ricominciare, dopo la pigrizia domestica dell’inverno, un nuovo stile di vita e le esplorazioni outdoor.

La luce del giorno e primi raggi tiepidi del sole, infatti, sono un incoraggiamento irrinunciabile per la maggior parte dei gatti dotati di un animo da esploratore.

Ovviamente l'attività fisica porta i mici a consumare più calorie e, di conseguenza, può essere uno dei motivi principali della perdita di peso nei gatti, ossia un dimagrimento assolutamente fisiologico che non deve spaventare perché è il sintomo del benessere dell’animale.

2. Il cambio del pelo è una causa della perdita di peso

Tra le possibili cause, altrettanto fisiologica è la muta del pelo del gatto in primavera. In questo periodo, infatti, i nostri amati animali domestici si liberano della peluria invernale e dunque possono risultare - a un’occhiata superficiale - un po’ più spelacchiati accentuando la magrezza del gatto.

Anche in questo caso, però, non c’è motivo di spaventarsi se il gatto sta perdendo peso, visto che - a tempo debito - il mantello del felino si “rimpolperà”. Nel frattempo, l’animale potrà contare su una pelliccia che, seppur leggermente più rada, risulterà più luminosa grazie all’esposizione ai raggi solari durante la primavera e l'estate.

Coccolare il proprio micetto con qualche spazzolata in più permetterà di rimuovere più velocemente la peluria morta evitando anche il rischio che il gatto ingurgiti "palle di pelo".

3. Hanno meno appetito: i veterinari confermano!

A causare perdita di peso del gatto, poi, potrebbe essere quella mostrata da una ricerca scientifica condotta da studiosi inglesi e francesi su 38 gatti residenti nel sud della Francia. Dopo un’attenta osservazione delle abitudini alimentari feline durata per ben 6 anni, il team di scienziati ha notato dei cambiamenti rilevanti nei diversi mesi dell’anno.

Mediamente, infatti, i gatti tendono ad andare meno verso la ciotola nei mesi primaverili ed estivi con un picco della mancanza di appetito nel gatto (al ribasso) durante il mese di giugno quando il loro consumo alimentare si stabilizzava su un -15% rispetto a quello del mese di dicembre.

Abbiamo visto, quindi, che se i gatti perdono peso in primavera non c'è da preoccuparsi. Ci sono poi altre motivazioni che sono alla base della perdita di peso di Micio e legate a patologie, come ad esempio, quando il gatto mangia ma ma è magro e non assimila, che necessitano un consulto veterinario.

Se hai qualsiasi dubbio o domanda contatta il tuo veterinario e soprattutto evita il fai da te!

Altri consigli

Cosa ne pensi di questo articolo?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

1 persona ha trovato questo consiglio utile.

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?