La muta del pelo del gatto non deve essere fonte di preoccupazione, se non per tappeti, divani e vestiti!
Vediamo, quindi, qualche consiglio per prepararsi al meglio e affrontare nel migliore dei modi il cambio del pelo stagionale di Micio.
Da cosa è scaturita la muta del pelo del gatto?
La muta del pelo del gatto è un fenomeno naturale che implica una perdita di pelo del gatto più importante del solito.
Tale fenomeno avviene in due periodi dell’anno ed ha a che fare con la luce del giorno e non solamente con la temperatura, come spesso si crede.
Quando i gatti fanno la muta del pelo?
La prima muta del pelo del gatto avviene durante la primavera, dopo la stagione invernale in cui il sole è poco presente e le notti sono più lunghe.
La seconda, ha luogo in autunno, dopo il periodo estivo. Lo scopo di questa perdita di pelo è adattare la pelliccia del gatto in funzione della stagione: densa per proteggerlo dal freddo in inverno e più leggera in estate.
A seconda della razza e dello stile di vita (se il gatto vive in casa, fuori o in condizione di semilibertà) la muta non si manifesta allo stesso modo.
Vediamo insieme qualche consiglio generico da attuare durante il cambiamento stagionale del pelo dei nostri amici a quattro zampe.
Consigli per essere preparati alla muta del pelo del gatto
1. Attenzione ai boli di pelo durante la muta!
Tutti i padroni di gatti, ma non solo, sanno quante ore al giorno il nostro felino trascorre a farsi bello tramite la quotidiana toeletta.
Al momento della muta primaverile, quando il Micio perde ancor più pelo morto, aumenta il rischio di formazione di boli di pelo all’interno del suo stomaco. Tali boli possono creare un cattivo funzionamento dell’apparato digestivo del felino.
Anoressia, vomito e costipazione possono essere segni di un disturbo causato dall’accumulo di pelo nello stomaco. In questo caso, rivolgersi immediatamente al veterinario.
2. Spazzole per gatti: uno strumento essenziale
Per evitare la formazione di questi boli di pelo e limitare i peli sparsi per casa, la spazzola per gatti è uno strumento di cui non si può fare a meno. Soprattutto durante la muta del pelo del gatto, in cui spesso si consiglia di aumentare il numero di spazzolate quotidiane.
- Se il vostro amico felino è a pelo lungo o semi-lungo si consiglia di spazzolarlo tutti i giorni in periodi di muta e ogni due-tre giorni il resto dell’anno.
- Un esemplare a pelo corto, invece può essere spazzolato due volte a settimana durante l’anno, ma durante i periodi di muta questo gesto va intensificato dalle 3 alle 4 volte a settimana, a seconda della quantità di pelo che perde l’animale.
3 Cura l’alimentazione del gatto nei periodi di muta
Per far fronte al rischio di boli di pelo nello stomaco potrebbe avverarsi necessario adattare l’alimentazione dell’animale al periodo.
In particolare, è possibile introdurre nella dieta del felino una quantità maggiore di fibre o dell’olio di paraffina durante il periodo di muta. In questo modo, sarà per lui più semplice eliminare eventuali peli ingeriti.
Anche l’erba gatta può essere un metodo efficace per aiutare l’animale nell’espulsione dei peli ingeriti.
Il veterinario saprà indicarvi gli alimenti più adatti da proporre al vostro Micio durante i periodi di muta.
4. Usa il lievito di birra per la cura del pelo del gatto
Anche in lievito di birra per gatti è noto per la sua capacità di conservare il pelo del micio bello e in salute. In commercio è possibile trovare degli alimenti specifici, come snack educativi ad esempio, a base di questo ingrediente.
Oltre a rendere il mantello dell’animale più bello, aiuterà a moderare la perdita di pelo.
5. Sbarazzati dei peli in casa
Oltre all’indispensabile ausilio dell’aspirapolvere – alcuni modelli sono addirittura concepiti espressamente per aspirare i peli dei nostri animali da compagnia – consigliamo ai proprietari di felini di munirsi di spazzole per tessuti (spazzole di lana, polietilene al vapore… In commercio c’è l’imbarazzo della scelta!), guanti spazzola per gatti o un panno da polvere elettrostatico.