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gatto con collare gps

Usa il collare gps per il gatto!

© Pixabay

Come localizzare il tuo animale? Usa il collare gps per gatto

Di Clara Amodeo Redattrice

aggiornato il

Il micio tende a scappare e ogni volta è un dramma ritrovarlo? Nessun problema: a localizzarlo, ovunque lui sia, ci pensa il collare gps per gatto.

I gatti, si sa, hanno uno spirito libero che spesso li porta a curiosare in giro, spingersi oltre il perimetro di casa e, in alcuni casi, specie se si è fuori casa, a perdersi. Ecco perché il collare gps per gatto diventa utile per avere maggiori informazioni sulla posizione del tuo animale.

Secondo la maggior parte delle assocializioni animaliste, sono decine di migliaia i cani e gatti che scompaiono ogni anno, molti dei quali per sempre: un’eventualità a cui nessuno vorrebbe arrivare, che causa paura e angoscia non solo nei padroni ma anche negli animali stessi.

Il collare gps consente di controllare in tempo reale, grazie al localizzatore, il luogo esatto del micio, rivelando la posizione del gatto e permettendo così al padrone di sapere dove si trova l’animale.

Un aiuto importante, insomma, che, tuttavia, deve essere conosciuto in ogni suo minimo dettaglio e il cui acquisto va valutato senza pregiudizio alcuno.

Vediamo dunque insieme di che si tratta, come funziona e come applicarlo al gatto.

Che cos’è e come funziona un collare gps per gatto?

Il collare localizzatore gps per gatti, detto anche tracker gps non è altro che un dispositivo gps integrato nel collare o nella pettorina che si usa mettere al gatto.

Quest’ultimo sfrutta la connessione data dalla nostra sim card e, tramite il semplice abbonamento mensile al nostro gestore telefonico, si collega con un’app gratuita che possiamo installare sul nostro dispositivo mobile, smartphone o tablet che sia, in modo da poter controllare in tempo reale la posizione ovunque ci troviamo.

Quali modelli di collare gps per gatto esistono?

Tuttavia, il collare gps per gatto non è presente sul mercato in un unico modello, ma ne esistono di diversi tipi che si differenziano per forma, dimensione, portata del segnale e funzione che offrono.

Per esempio, alcuni sfruttano la radio frequenza data dalle onde radio, mentre altri, in assenza di segnale gps, sfruttano le celle LBS, location based service, cioè le celle telefoniche nelle vicinanze.

Quanto dura la batteria di un collare gps?

Dotato di autoalimentazione elettrica, la durata della batteria varia dai due ai cinque giorni e può essere caricata completamente entro due ore.

Quanto pesa?

Il suo peso, infine, va da un minimo di 20 a un massimo di 40 grammi, eccezion fatta per quei dispositivi costituiti da un trasmettitore che comunica con un tag applicato al collare o alla pettorina dell’animale: in questo caso, infatti, ogni tag pesa 4,2 grammi.

Collare gps per gatto: le opinioni, i pro e i contro

Come abbiamo già detto in precedenza, un collare gps per gatto rappresenta una garanzia per tutti i padroni dei nostri amici a quattro zampe, che possono così dormire sonni tranquilli quando l’animale si allontana e non lo si trova con il semplice richiamo della voce.

Tuttavia, ci sono anche altre questioni che vanno prese in considerazione prima di acquistare il modello di collare gps per gatto che si preferisce, prima tra tutte la “vestibilità” di un oggetto di questo tipo.

Purtroppo, infatti, uno degli svantaggi di un live tracking è rappresentato dall’ingombro che causa al micio una volta che è stato montato sul suo collarino.

Questo, poi, implica che un gatto sia dotato di collare se non addirittura di pettorina, oggetti che non sempre piacciono ai nostri amici felini o che, nella peggiore delle ipotesi, rappresentano un pericolo per i nostri mici.

I gatti, come accennavamo poco sopra, sono infatti animali amanti della libertà, non sempre disposti a sottomettersi alla volontà umana (anche quando quest’ultima è pensata a fin di bene) e, per questo, tendenti a liberarsi il più in fretta possibile di ogni tipo di costrizione fisica da cui si sentono attaccati.

Un rischio, come dicevamo, specie perché, nell’atto di divincolarsi, i collari dei mici potrebbero rimanere impigliati da qualche parte, arrecando danno fisico al piccolo che lo indossa.

Tuttavia, per ovviare a tale impedimento, si può pensare di acquistare un collare anti strozzo per il nostro amico peloso, in modo che l’oggetto si possa aprire in caso rimanga impigliato e il gatto tiri.

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Qual è il miglior collare gps per gatto?

Fatte le dovute raccomandazioni, dunque, è arrivato il momento di vedere qual è il miglior collare gps per gatto.

Al di là delle singole marche, che possono avere un costo variabile a seconda dei servizi che offrono, il miglior collare gps per gatto è dotato di alcune imprescindibili funzioni che lo rende di alta qualità e, quindi, del tutto affidabile: tra queste vi sono senza dubbio:

  • la possibilità di localizzare la posizione del gatto sulla mappa;
  • lo storico dei suoi movimenti e la cronologia delle posizioni;
  • la possibilità di impostare un recinto virtuale che avvisi nel caso il gatto esca da una determinata area preimpostata;
  •  la visualizzazione del riepilogo di tutte le attività motorie svolte dall’animale.

Bisogna infine prestare attenzione al fatto che il tracker gps sia impermeabile per non farlo smettere di funzionare in caso di maltempo e bisogna poi controllare la durata della batteria in modo che sia sempre attivo.

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