Chi ha un gatto sa quanto sia difficile interpretare i suoi atteggiamenti, essendo un felino misterioso e introverso. Non è facile capire cosa gli passi per la testa: prima mordono e poi perché i gatti si strusciano? Alcuni comportamenti che per lui sono normali, per noi sono incomprensibili. Solo vivendo con uno di loro si riesce a tradurre ogni gesto miagolio e postura.
Eppure non è impossibile entrare nella sua testolina e immaginare cosa gli passi per la mente quando ci vede o quando, ad esempio, si struscia con la coda affusolata e l’andatura lenta. I gatti sono affascinanti anche per questo, perché attraverso le zampe, la coda e le fusa riescono a esprimere ogni sentimento, positivo o negativo che sia, e solo chi vive insieme a uno di loro riesce a interpretare cosa davvero voglia dire. Il bello dei felini sta nel loro essere ambigui e silenziosi, eppure così affettuosi, ma solo quando vogliono.
Ecco le motivazioni dietro a un comportamento per loro totalmente naturale, ma per noi sconosciuto.
Il gatto si struscia per terra: perché?
Tra gli atteggiamenti comuni c’è lo strusciamento. Questo è un comportamento positivo che indica che il gatto si fida completamente dell’ambiente in cui si trova e della persona che gli è accanto. Avviene attraverso la coda, la parte superiore o tutto il corpo e spesso si vede il gatto strusciare la coda o la schiena a terra, scoprendo la pancia. La fiducia la dimostra lasciando scoperta la pancia e perciò in posizione di vulnerabilità.
Questo atteggiamento ci spinge spesso a coccolarlo ed a toccarlo, proprio lì nella parte più esposta e sensibile, la pancia, ma questo tipo di risposta da parte nostra potrebbe venir male interpretata e considerata come un gesto disonesto che mina la fiducia che ha nei vostri confronti. Quando il gatto si struscia a terra sul pavimento esponendo la pancia, l’unica cosa da fare è lasciarlo tranquillo e guardarlo con amore, rispondendo a quel gesto di fiducia senza avvicinarsi troppo ma con complicità. Sarà lui ad avvicinarsi a voi quando vorrà.
Gatto si struscia su di me: che significa?
Quando il gatto si struscia contro di noi è amore puro. Il felino usa questo gesto sia per salutare che per richiedere coccole e attenzioni. C’è un motivo ancora più istintivo, però, alla base di un comportamento tanto sornione: quello di marcare il territorio dichiarando, attraverso il rilascio di ferormoni, che voi siete di sua proprietà. Il fatto che venga istintivo contraccambiare allo strusciamento con una carezza sulla testa rafforza questo legame di appartenenza tra voi e lui. Il culmine dello strusciamento si ha con il muso contro la gamba e qualche leccatina: questo indica un forte affetto per la persona contro cui si struscia. Non c’è dubbio: il vostro gatto vi ama da morire!
Il gatto si struscia e morde: ecco il perché
Può accadere che dopo essersi strusciato e aver leccato il proprio padrone, il gatto si lasci andare a qualche morso improvviso, magari proprio dopo una leccatina. Cosa significa? Dipende dal morso. Di solito un morsetto dopo un bacino indica che si è stufato di essere accarezzato oppure che vuole giocare. In ogni caso è un comportamento positivo, perché di solito in natura i felini, anche per lavarsi e prendersi cura l’uno dell’altro tendono a leccarsi e a mordicchiarsi, un po’ a mo’ di coccola, un po’ per igiene personale.
Se invece esagera e morde più forte non sgridatelo, ma allontanatelo, smettendo di accarezzarlo e giocare. Il gatto con il tempo assocerà il morso alla fine delle coccole e del gioco e quindi smetterà di farlo, se non vuole essere allontanato dal suo padrone. Difficilmente un morso dopo uno strusciamento indica un atteggiamento negativo, di sfida o cattiveria nei confronti di chi lo riceve, anzi spesso il gatto dosa male la forza e tende a mordere per gioco, senza rendersi conto di stringere la presa troppo forte.