Il gatto maschio in calore ha un comportamento differente dalla femmina? Quali sono i sintomi del calore nel gatto? A cosa sono dovuti quei miagolii infiniti che sembrano pieni di sofferenza? Queste e tante altre domande accompagnano periodicamente noi padroni nel condividere la nostra vita con un coinquilino peloso e coi baffi.
Riportiamo di seguito quindi tutti i segnali per capire se un gatto è in calore.
I gatti maschi vanno in calore?
I gatti maschi vanno in calore esattamente come le femmine, anche se lo manifestano in maniera diversa.
I calori cominciano intorno al sesto-dodicesimo mese di vita (nei maschi come nelle femmine), momento in cui il gatto raggiunge la maturità sessuale attuando così la possibilità di procreare.
Ebbene sì, anche se sembra impossibile, il nostro piccolo coinquilino peloso ha raggiunto la maturità sessuale quando ha ancora l’aspetto di un piccolo batuffolo di pelo.
Il primo calore del gatto maschio
Come abbiamo detto, di norma i gatti raggiungono la loro piena maturità sessuale intorno ai 6 mesi. In particolare, il primo calore della gatto maschio può manifestarsi tra gli 8 e i 12 mesi.
Questa manifestazione dipende anche dal peso e dalla razza del gatto: è stato riscontrato infatti che alcune razze di gatti a pelo lungo raggiungono la maturità sessuale intorno ai 15 mesi e che alcuni gatti possono ritardare questo momento fino a 18 mesi.
Quando vanno in calore i gatti maschi?
Il gatto maschio è in calore praticamente sempre. I suoi concerti notturni e le pipì del gatto maschio per marcare il territorio dipendono infatti dalla presenza di una femmina in calore: in sostanza il micio risponde alla chiamata della gatta.
Bisogna tenere quindi conto che la gatta va in calore durante la primavera, l’estate e in alcuni casi anche in autunno (insomma nei periodi in cui c’è più luce), mentre si riscontra un abbassamento di libido (anche nei maschi) nei mesi più freddi.
Il gatto maschio è sempre in attesa di un potenziale flirt e di un accoppiamento, esattamente come il cane.
I sintomi del gatto maschio in calore
Se le gatte vanno in calore in primavera, il gatto maschio è in calore tutto l’anno ed è quindi sempre pronto a procreare. Ma quali sono i sintomi del calore e i comportamenti tipici? Sia il maschio che la femmina si lasciano andare a miagolii continui che ricordano le grida di un bambino.
Il gatto maschio, in particolare, avrà tendenza a fare dei veri e propri concerti notturni stimolato dall’odore e dai miagolii di una o più gatte in calore.
Inoltre, a differenza delle femmine, i mici tendono a marcare il territorio con qualche goccia di pipì, quindi non c’è da stupirsi se il gatto lascia qualche piccolo ricordo in ogni angolo della casa.
Gatto maschio in calore: cosa fare?
Per calmare un gatto in calore è importante stargli vicino, accarezzarlo e giocare con lui il più possibile. Per far sì che non vada più in calore si può pensare, per il gatto maschio, alla castrazione.
Si ricorre spesso a questa operazione per evitare che il micio si trovi a scappare e mettere in atto il suo forte istinto di lottatore. La castrazione per il gatto maschio e la sterilizzazione per la femmina possono anche essere utili nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. Inoltre nei maschi riduce altamente il loro istinto aggressivo, riducendo così notevolmente la possibilità che si azzuffi con altri gatti e contragga patologie come la leucemia felina.
Attenzione: Una volta che il vostro gatto è stato operato è importante fargli seguire un’alimentazione specifica per gatti sterilizzati.
Il gatto maschio in calore scappa: perché?
Una volta capito che il gatto è in calore bisognerà essere pronti a dargli più affetto e attenzioni del solito.
È infatti importante stare vicino al micio e controllare che non tenti di fuggire da porte o finestre alla ricerca di una compagna con cui accoppiarsi. Il comportamento dei gatti in questo periodo può davvero stupire!