Se vi state chiedendo perché i gatti dormono sulla testa la risposta sta nel fatto che, come abbiamo già avuto modo di accennare, ci sono casi in cui il gatto compie azioni ai nostri occhi “strane”, ma che trovano una spiegazione logica, soprattutto se si fa attenzione al loro significato e al motivo per cui i gatti le compiono.
Non è dunque un caso che tra le tante domande che il padrone di un gatto si ritrova spesso a farsi ci sia anche quella per scoprire il significato del gatto che dorme sulla testa. Per rispondere a questa domanda bisogna operare una distinzione importante, capendo di quale testa stiamo parlando, la loro o la nostra? Vediamolo assieme in questo articolo.
Perché i gatti dormono sulla loro testa?
Tale postura, infatti, implica che il gatto si stenda sulla schiena, mostrando quindi il ventre e le zampe e appoggiando la testa all’indietro, la stessa sulla quale poi si ritrova a dormire. Una condizione simile accade quando, in maniera ancora più contorta, rimane con il corpo raggomitolato e torce la testa sottosopra, strofinando più volte quell’area tra le orecchie sul supporto su cui sta dormendo.
Ebbene, in entrambe le situazioni il micio trova particolarmente comoda la posizione, permettendo così al suo corpo agile e dinamico di flettersi nonostante l’apparente scomodità. Nulla di cui preoccuparsi, insomma: il micio sta bene e, pertanto, non è assolutamente indicato svegliarlo per fargli cambiare la postura perché il gatto ama dormire in questo modo, anche se noi potremmo definirla scomoda.
Perché i gatti dormono sulla nostra testa?
Questa seconda distinzione è quello che più colpisce i padroni per la vera stranezza dell’accaduto. Ci riferiamo infatti a quelle volte in cui, sul divano o a letto, il micio si accoccola vicino alla testa del padrone e qui dorme imperterrito senza dimostrare alcuna preoccupazione. Ebbene, i motivi che portano a rispondere alla domanda sul perché i gatti vogliono dormire sopra la nostra testa sono tanti e devono essere ricercati nella volontà del gatto di stare il più vicino possibile all’essere umano che lo accudisce per sentirsi al sicuro e sotto protezione.
Calore
Il caso di un gatto che si addormenta vicino (o sulla) testa di un padrone rientra infatti nella più grande casistica di un gatto che dorme addosso al padrone stesso: come mai? Prima di tutto perché i gatti amano il caldo: non è un caso che, anche nei momenti meno freddi dell’anno, i felini sono sempre alla ricerca dei luoghi più caldi di casa risposare, siano essi vicino alla stufa, fra i cuscini o in qualsiasi angolo in cui c'è il sole. E nessuna fonte di calore è meglio di quella rappresentata dal corpo umano: quest’ultimo, infatti, fornisce sempre caldo, oltre al fatto che si muove e rappresenta così un metodo di contatto tra il gatto e un essere da lui diverso.
Sicurezza
A questo si collega un altro motivo per cui i gatti dormono addosso ai padroni: questo è infatti rappresentato dal fatto di percepire sicurezza da parte di questi ultimi e, allo stesso tempo, mantenere il controllo sul proprio territorio.
In poche parole, dormire insieme è un modo per il gatto di sentirsi al sicuro, coccolato da una presenza estranea e, allo stesso tempo, in grado di tenerla sotto il proprio controllo. Non dimentichiamo infine che il gatto è un animale “ruffiano” e molto pigro, in grado di dormire fino a 15 ore al giorno. E nonostante sia innata in loro la capacità di addormentarsi pressoché ovunque, non potranno che preferire dormire in un luogo morbido, caldo e accogliente come un letto o un divano con un’altra persona.
Insomma, la testa di un essere umano, specie se corredata di un morbido cuscino, rappresenta il luogo ideale per il sonno di un gatto, che non perderà occasione di accocolarvisi alla ricerca di qualche carezza, segni di affetto o di una ricompensa di altro genere.
D’altro canto, è bene tenere a mente che andare a dormire con il gatto può rappresentare un problema per la nostra salute esclusivamente se il micio passa gran parte della giornata fuori casa o se si è allergici ai gatti. Se, però, il micio è abituato a vivere tra le mura domestiche ed è vaccinato, allora non ci sono problemi a dormire insieme.