Ciuffo è arrivato al rifugio APAC (Associazione Protezione Animali) di Campobasso nel 2019 in condizioni disperate e da lì non si è mosso. Nessuno voleva un cane con problemi di salute.
Fino a che un bel giorno non arriva la telefonata tanto attesa, che cambierà la vita di questo adorabile Lagotto Romagnolo.
Com'era Ciuffo prima
Edvige, la volontaria che ha ospitato Ciuffo per 4 anni, ha raccontato a Wamiz la commovente storia e la meravigliosa "rinascita" - a 360 gradi - di questo fantastico cagnolino.
«Nel 2019 sono stata contattata da una persona del posto, un piccolo paese del Molise, che si è ritrovato questo cane senza nemmeno un pelo davanti la propria abitazione. Arrivata sul posto ho constatato la presenza del microchip e, dopo aver avvertito le guardie, l'ho portato in attesa del loro arrivo a casa per farlo bere e mangiare. Poi ciuffo è stato prelevato e insieme alla forestale si sono diretti dai proprietari che, oltre a ricevere il verbale per mancata custodia, l'hanno portato insieme a loro dal veterinario per capire come muoversi».
Gli accertamenti hanno confermato che soffriva di dermatite ed era negativo alle malattie infettive. Quando la volontaria ha chiesto proprietari se volessero cederglielo, questi ultimi hanno accettato e dopo circa una settimana è andata a prendere Ciuffo.
Il dopo
Grazie alle cure con ozonoterapia, cibo specifico, bagni con shampoo adatto alla sua situazione e integratori per la pelle, il quattrozampe dopo tanti mesi si è ripreso.
Purtroppo, nonostante ciò, nessuno si interessava a lui: «quello che doveva essere uno stallo a breve termine è durato 4 anni, un po' perché al sentire la parola "dermatite" tutti rinunciavano, sia perché una volta all'anno perde i peli alla coda, e poi perché non va d'accordo con i gatti e i cani maschi».
Da Campobasso a Carrara: l'adozione tanto attesa
L'entusiasmo di Edivge è immenso quando ci annuncia la bella notizia dell'adozione del cagnolino, adottato da una meravigliosa famiglia residente a Carrara, in Toscana:
La separazione dall'amico a 4 zampe è stata dura per Edvige:
E aggiunge:
«Da me purtroppo per problemi di compatibilità con i miei animali viveva in una casetta in pietra tutta per lui ma non insieme a me. Di giorno stava in compagnia di una cagnolina e di notte da solo. Ora vive in casa, dorme sul letto, sul divano, ha un giardino ha disposizione ma cosa più importante è la presenza in casa della sua famiglia che non lo lascia mai solo. Ciuffo è un cane dolcissimo e gli è mancato troppo il contatto umano, ora ce l'ha 24 ore su 24!».
L'annuncio su Instagram dell'APAC
L'APAC ha annunciato la splendida notizia con un post su Instagram, alcuni giorni fa:
«Dopo 4 anni di stallo presso una volontaria finalmente è arrivata la chiamata che ha cambiato la sua vita. Laura e Cesare lo hanno scelto, nonostante i suoi problemi e le sue incompatibilità, hanno deciso che proprio lui doveva fare parte della loro vita!»
Buona vita Ciuffo ❤️
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