La 19esima puntata del Grande Fratello 2023, di lunedì 13 novembre, è stata sicuramente indimenticabile per Giampiero Mughini.
Dopo oltre un mese, il giornalista e scrittore ha potuto rivedere la moglie, Michela Pandolfi, e i suoi due cani, un maschietto e una femminuccia.
I cani di Giampiero Mughini al Grande Fratello
La scena dell'incontro tra Giampiero Mughini e i suoi cani, BB o Bibì (nome dato in onore di Brigitte Bardot) e Clint (come Clint Eastwood), è stata emozionante anche per i i telespettatori.
Con fatica Mughini ha trattenuto la commozione nel rivedere i suoi amici a 4 zampe: quando li ha visti è esploso di gioia e, accarezzandoli, ha esclamato: «Amori miei!».
È stato momento molto commovente, in cui specialmente Klimt, il più giovane dei due, ha mostrato la sua contentezza. Più provata, invece, la Setter inglese BB, di 14 anni, che ha qualche problema alle zampe posteriori per via dell’età avanzata.
Il conduttore del programma, Alfonso Signorini, ha posto alcune domande sugli amatissimi cani di Giampiero Mughini, chiedendo se fossero parenti tra loro. Il concorrente del Grande Fratello 2023 ha spiegato che hanno 9 anni di differenza e «prima è arrivata lei, Bibi, poi una mia amica mi ha mandato la foto di un cucciolotto impaurito e smagrito, ed era lui, Clint», riporta Il Sussidiario.
Successivamente, alla domanda di Signorini sulla relazione dei due animali domestici, Mughini ha risposto:
Chi sono i cani di Mughini?
In una puntata della trasmissione di Rete 4 Dalla parte degli animali Mughini aveva parlato dei suoi due amici animali:
«BB è nata nell’affetto, ha un carattere dolcissimo, qualcuno dice che un cane così ce n’è uno ogni milione. Clint è venuto fuori da una sorta di lager, nel senso che viveva all’aperto, avvinghiato ad una catena, e quindi lui è rimasto drammaticamente segnato. Noi lo adoriamo ma abbiamo un pazzo in casa».
Mughini non ha figli ma considera i suoi due pelosetti come tali: «Probabilmente il mio carattere assomiglia più a quello di Clint. Credo che ci accomuni il fatto che tutti e tre stiamo bene in questa casa, in cui loro hanno tutto lo spazio che vogliono».
E ha concluso: «Poi stanno tutti il giorno con noi: io lavoro ormai in casa e quindi loro sono un momento indispensabile dell’equilibrio personale e familiare di questa casa, perché per me loro sono i miei due figli».
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