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cane robot saetta dei carabinieri

Entra in servizio il cane robot “Saetta”.

© Carabinieri / Facebook

Ecco Saetta, il cane robot dei Carabinieri: «alta tecnologia per la sicurezza della collettività»

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

Pubblicato il

Saetta è il primo cane robot dei Carabinieri. Controllato da remoto, ha diverse funzioni, soprattutto quelle rischiose. Dovremmo dire addio ai cani poliziotto?

Novità assoluta per l'Italia e le Forze di Polizia: l’Arma dei Carabinieri si è dotata del suo primo cane robot, avente come obiettivo quello di garantire la sicurezza del personale migliorandone l’efficacia operativa.

È stato chiamato Saetta, per ricordare il simbolo presente sulle fiancate dei veicoli di pronto intervento e sarà assegnato inizialmente al Nucleo Artificieri di Roma.

Saetta, il cane robot dei Carabinieri

Controllato da un tablet a distanza (fino a 150 metri), Saetta, il cane robot dei Carabinieri è «in grado di muoversi anche su terreni impervi, salire e scendere rampe di scale ed aprire autonomamente porte», come spiegano gli agenti sulla loro pagina Facebook.

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Alto circa 50 centimetri, questo nuovo dispositivo altamente tecnologico potrà effettuare, tra le diverse funzioni, rischiose attività di ricognizione o compiti antisabotaggio.

«Equipaggiato con avanzatissimi sistemi tecnologici, può rilevare le più fievoli tracce di esplosivo o di agenti chimici e radiologici», compresi i petardi inesplosi che, specialmente a Capodanno, minacciano l’incolumità di cittadini e animali.

Il modello è uno Spot della multinazionale statunitense specializzata in robot Boston Dynamics e l’acquisto è stato fatto per aumentare la sicurezza in previsione del Giubileo della chiesa cattolica, previsto per il 2025.

Robot VS cani poliziotto

In un'epoca in cui la tecnologia sta prendendo sempre più parte nella nostra società, con effetti sia positivi ma aventi a volte anche risvolti negativi, ci si chiede se l'impiego di macchine possa sostituire i cani poliziotto per missioni pericolose o molto difficili.

Al giorno d'oggi, i nostri amici a quattro zampe sono fondamentali per mantenere l'ordine pubblico a fianco della polizia e possono specializzarsi in diverse attività: troviamo, infatti, cani antidroga, cani da soccorso, cani antiesplosivo.

Pensi sia meglio sostituire i cani in pelo e ossa con gli equivalenti robotici? Diccelo in un commento!
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