La Giornata Mondiale del cane da soccorso, celebrata oggi 28 aprile, nasce per celebrare il loro grande valore, aiuto indispendabile per l'Uomo.
Dove la natura o i disastri segnano confini invalicabili, ecco che gli eroici 4 zampe danno il loro meglio, arrivando anche in punti davvero inaccessibili o fiutando dispersi come nessun altro è in grado di fare.
Sono tanti gli eroi da ricordare, che nelle catastrofi più grandi accadute in Italia, hanno dimostrato grandi capacità, altruismo e un coraggio incredibile. Ecco perché oggi li celebriamo.
Cani eroi italiani
Tra i cani da soccorso che hanno fatto la differenza con il loro aiuto c'è Camilla, il Border Collie del corpo cinofilo dei vigili del fuoco della Liguria, che durante la ricerca dei dispersi sotto le macerie del terremoto di Amatrice si è ferita. Nonostante il dolore, però, non ha smesso di cercare.
Poi, c'è la coppia Tito e Nec che nel terremoto del 2016 a Norcia, insieme ai vigili del fuoco di Lecce, hanno ritrovato un cane sepolto sotto le macerie, salvandogli la vita. E pensare che all'epoca erano ancora in formazione!
Senza dimenticare Zoe Zoe, la Golden Retriever di 3 anni e mezzo affrontò con successo la sua prima missione di salvataggio dopo il crollo del Ponte Morandi a Genova insieme a tutti i suoi colleghi di zampa.
Cosa sono i cani da soccorso?
I cani da soccorso sono animali addestrati ad aiutare l'uomo al salvataggio. Sono in grado di fiutare l'odore della persona che ha bisogno di aiuto, attraverso tracce lasciate nell'aria o sul terreno.
Inoltre, il loro forte spirito collaborativo li rende una spalla importante per gli operatori dei centri di salvataggio.
Cani da soccorso e cani molecolari
Spesso si ha la tendenza a confondere i cani da soccorso con i cani molecolari. In realtà tutti i cani molecolari sono cani da salvataggio, ma non tutti sono anche cani molecolari.
Se i cani da soccorso riescono ad aiutare l'uomo durante le ricerche di un disperso grazie al loro naturale fiuto, quelli molecolari sono addestrati ad hoc, per sfruttare al meglio le loro capacità innate di fiutare anche le più piccole molecole, appunto, e anche a distanza di giorni.
Un lavoro molto più complesso sia dietro che sul campo, che solo alcune razze sono in grado di svolgere e che non tutti i cani da soccorso sono capaci di fare.
Insomma, tra i due tipi di eroi c'è differenza, sia per quanto riguarda le loro capacità, sia per l'addestramento che ricevono.
Cani bagnino
Anche i cani bagnino sono cani da soccorso, denominati anche cani da salvataggio in mare o nautico.
Nei loro compiti rientra quello di assistere i guardaspiaggia e aiutarli in caso di bisogno. Sono, però, tantissime le attività che svolgono, tra cui anche quella di intrattenere i bimbi.
Lo affermano i Responsabili della SICS, la Scuola Italiana Cani Salvataggio:
Tutte le sezioni regionali stanno lavorando nella stessa direzione, dimostrando quanto siano importanti i cani da soccorso in ogni ambito.