Il Festival di Sanremo 2024 ha regalato emozioni indimenticabili, non solo per la musica e le esibizioni degli artisti, ma anche per gli animali. Tra le stelle del palco dell'Ariston, è spiccata la presenza di quattro cani del servizio di sicurezza, elogiati dal conduttore Amadeus per il loro contributo essenziale.
In particolare, il cane non vedente Marley, simbolo di resilienza e amore, ha catturato l'attenzione e conquistato il cuore del pubblico. Tuttavia, dietro questa avventura ci sono stati anche momenti spiacevoli, evidenziando ancora una volta le sfide che i disabili affrontano nella vita quotidiana.
La rivincita del "Super cane" Marley
Marley, un Pastore Tedesco, nel 2018 era destinato all'eutanasia a causa di una microftalmia agli occhi che lo aveva reso cieco.
Fortunatamente, la sua storia ha preso una svolta positiva grazie a Marco Chimenti e Carlotta Nelli, una coppia che ha aperto le porte di casa e del cuore al cane speciale.
Marley ha dimostrato di essere un cane straordinario, superando le aspettative e diventando una star dei social media con migliaia di seguaci su Facebook e Instagram.
Marco e Carlottaproprietari di Marley Un cane che nonostante la vita gli abbia tolto davvero tanto, che nonostante viva al buio, sprigiona una luce immensa, ha una voglia di farcela ma soprattutto di vivere pazzesca.
L'impegno di Marley nel sociale
Oltre alla sua popolarità online, Marley ha raggiunto un traguardo unico diventando il primo cane cieco d'Italia ad entrare nella Protezione Civile per la ricerca delle persone scomparse, grazie al suo sviluppato senso dell'olfatto.
La sua storia ha toccato il cuore di molte persone, tanto da essere ospitato in diversi programmi televisivi e diventare protagonista di un libro intitolato La vita a colori di un cane cieco.
«Oggi si sta allenando con la Sics di Firenze [Scuola Italiana Cani da Salvataggio, ndr]: Loris il nostro il fantastico istruttore lo sta addestrando per diventare un cane bagnino e vedere quanto Marley è ricettivo e risponde in modo egregio è per noi motivo di immenso orgoglio», hanno scritto i suoi umani in un post su Instagram.
L'impegno di questo cane speciale nel sociale riempie le giornate di tutta la famiglia: «La vita di Marley è estremamente piena, fatta di nuove avventure! Per noi è un po’ difficile reggere i suoi ritmi!», hanno raccontato Marco e Carlotta ai microfoni di Wamiz.
Sanremo 2024: Marley e la sua famiglia umana sotto i riflettori
A Sanremo, Marley e i suoi compagni umani hanno affrontato momenti indimenticabili. I suoi proprietari sottolineano l'eccezionale comportamento del cane, la sua serenità e la capacità di adattarsi a situazioni nuove e stimolanti.
«L’onore di essere il primo cane “ospite” durante la Kermesse sanremese è stato immenso. L’esperienza al festival è andata oltre le migliori aspettative, Marley ha ricevuto coccole e grattini. È stato super rilassato come se fosse a casa sua, ha giocato, ha dormito», ci hanno raccontato i due ragazzi. «È stato felice come lo è sempre, forse anche di più perché tantissime persone sono venute per conoscerlo e gli hanno portato i biscotti».
Nonostante alcuni momenti spiacevoli, come l'episodio dei tassisti che hanno rifiutato di accoglierlo a bordo, la famiglia di Marley non si è mai scoraggiata, dimostrando che di fronte alle sfide, ci sono solo soluzioni.
Marley, il "Super Cane" che ha affascinato il Festival di Sanremo, rappresenta una storia di resilienza e amore. La sua avventura, dall'abbandono imminente alla fama sui social media e al ruolo di primo cane cieco nella Protezione Civile, ispira e dimostra che la diversità non è un ostacolo, ma un'opportunità per superare le sfide con determinazione e affetto.
La sua presenza a Sanremo è un esempio di come gli animali, nonostante le difficoltà, possano portare gioia, insegnamenti e contributi preziosi nella vita di chi li accoglie.
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