L'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) sta mettendo in campo un'iniziativa innovativa per migliorare la tutela degli animali domestici e garantire la sicurezza pubblica nella città di Roma.
Si tratta del "patentino cane speciale", una proposta volta a regolamentare la gestione delle razze più impegnative o simil-razze di cani, al fine di prevenire abbandoni e incidenti.
Una risposta alle difficoltà nell'educazione e gestione dei cani
Molti cani finiscono nelle strutture di accoglienza pubbliche e private a causa dell'incapacità dei proprietari di educarli e gestirli adeguatamente.
Questa situazione non solo provoca sofferenza agli animali abbandonati, ma comporta anche un danno erariale, soprattutto quando i cani affollano i già strapieni canili municipali.
Oipa: un "patentino cane speciale" per prevenire incidenti e garantire il benessere animale
L'Oipa ha recentemente proposto l'introduzione del "patentino cane speciale" a Roma, prendendo spunto da iniziative analoghe già presenti in altre città, come Milano.
Questo patentino sarebbe rilasciato dopo il superamento di un corso specifico, che preparerebbe i proprietari a gestire razze di cani considerate più complesse.
Il patentino potrebbe essere un valido strumento per prevenire incidenti, anche gravi, causati dall'inadeguata gestione dei cani.
Inoltre, impedirebbe a soggetti non preparati di mettere a rischio la sicurezza pubblica e di incorrere in cause legali per danni derivanti da morsi o altre situazioni pericolose.
L'attesa di una risposta da parte delle istituzioni romane
L'Oipa ha già avviato il confronto con le istituzioni romane, inviando un'istanza all'assessore all'Ambiente, al consigliere delegato alla tutela degli animali della Città Metropolitana e ad altri responsabili coinvolti. Si attende ora una risposta da parte di Roma Capitale, mentre l'Oipa si dichiara disponibile a fornire ulteriori chiarimenti e supporto per l'implementazione di questa importante iniziativa.
L'introduzione del "patentino cane speciale" rappresenterebbe un passo significativo verso una maggiore tutela degli animali domestici e la salvaguardia della sicurezza pubblica nella città di Roma. Questa proposta, se accolta e attuata, potrebbe contribuire a ridurre il numero di abbandoni e incidenti legati alla gestione inadeguata dei cani, garantendo così un maggiore benessere per gli animali e per l'intera comunità.
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