Si dice che il cane sia il miglior amico dell’uomo. Ma non si può nascondere che, specie quando si vive a stretto contatto con loro, esistano dei cani aggressivi che sono più portati all’attacco, sia esso verso gli umani o verso altri animali. Ma siamo davvero sicuri che esistano cani pericolosi solo perché la loro natura è così?
Sul tema sono stati fatti molti studi, alcuni dei quali dimostrano che non c’entra nulla la razza quanto i livelli di alcuni ormoni presenti nel loro sangue, né che i cani diventati aggressivi siano irrecuperabili.
In questo articolo, dunque, cerchiamo di fare chiarezza sul tema, affrontando i motivi che portano i cani a diventare aggressivi, capendo cos’è la lista dei cani pericolosi e scandagliando quali sono, per un cane aggressivo, i rimedi.
Perché i cani sono aggressivi delle volte?
Ringhiare, abbaiare, mostrare i denti, mordere: sono tutti elementi che ci fanno capire che siamo al cospetto di cani aggressivi. Ma come mai certi cani sono più portati all’attacco e all’aggressione rispetto ad altri?
Diciamo che, come succede anche negli umani, pure per i nostri amici a quattro zampe l’aggressione è per lo più spiegata da agenti esterni che la causano:
- i cani che sono portati alla cattura di una preda manifestano un tipo di aggressione chiamata “predatrice”;
- la rivalità tra due cani dello stesso genere viene chiama “aggressione tra maschi”, che ha il suo corrispettivo anche tra le femmine (particolarmente spiccato nelle mamme);
- l’aggressione per irritazione viene normalmente scatenata da dolore, irritazione o costrizione;
- l’aggressione per paura è la reazione difensiva che un cane ha quando ritiene di essere in pericolo.
Cosa dicono gli ultimi studi sui cani aggressivi?
Nel corso della storia, alcune razze hanno dovuto fare le spese di informazioni non del tutto vere circa il loro carattere “fumino”: jack russell e pastore tedesco sono alcune di esse, ma ci sono state anche vere e proprie accuse verso alcune razze di cani.
A smentire tali voci ci hanno però pensato Evan MacLean, psicologo e antropologo, e i suoi colleghi della University of Arizona che, in un recente studio pubblicato su Frontiers in Psychology, hanno dimostrato come i livelli degli ormoni ossitocina e vasopressina possano influenzare, oltre agli agenti esterni di cui abbiamo già parlato, l'aggressività nei cani.
Quelli dal temperamento tranquillo, noti anche come cani da assistenza, hanno infatti fatto registrare livelli di ossitocina nel sangue molto elevati, ma non si è potuta dire la stessa cosa per i cani che mostrano più aggressività, dove, invece, a spiccare sono stati i livelli dell’ormone della vasopressina nel sangue.
Le razze di cani aggressivi
Redatta nel 2006, rivista nel 2009 e rilanciata nel 2013, l’Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani del 6 agosto 2013 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 209 del 6 settembre 2013.
Nella sua originaria versione era stata divulgata anche una lista dei cani aggressivi, che elencava le razze canine "pericolose" per le quali era obbligatorio usare guinzaglio e museruola in luoghi pubblici.
Un documento che aveva acceso i toni della discussione, non solo perché erano presenti errori nella nomenclatura delle razze, ma anche perché, come aveva sottolineato lo stesso ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana), vi era una «inconsistenza scientifica di una lista di tipologie canine a rischio di aggressività», rilevando come:
Le norme sui cani pericolosi a Milano
Ricordando come, la lista di cani pericolosi proposta nel 2006, venne già abolita nel 2009 dopo le varie critiche, nel 2020 a Milano sono entrate in vigore delle nuove normative per i proprietari di animali da compagnia considerati "pericolosi".
Ma vi ricordiamo sempre che non esistono cattivi cani, ma solo cattivi padroni!
Come comportarsi con i cani aggressivi?
Tuttavia, quello della riabilitazione per cani aggressivi è un tema che non deve essere dimenticato e che, anzi, può dare una mano ai padroni in difficoltà.
Per farlo, ci sono diversi metodi: esistono, infatti, strutture in cui operano esperti del settore, come le pensioni per cani, che, attraverso percorsi ad hoc, calmano i nostri amici a quattro zampe e li portano a essere meno aggressivi verso persone e altri animali domestici e non.
Allo stesso tempo, è possibile, solo dopo avere consultato il veterinario, somministrare tranquillanti per cani più "attivi" caratterialmente, come i fiori di bach per cani aggressivi.