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Pitbull

L'Opia chiede di regolamentare il possesso di cani pericolosi.

© Oipaitalia / Instagram

Salerno: dopo la tragedia del bimbo, l’Oipa chiede di regolamentare il possesso di cani pericolosi

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Dopo la tragedia a eboli, l’Oipa (Organizzazione internazionale protezione degli animali) richiede una regolamentazione per alcuni tipi di cani.

Campolongo, Salerno. Un bambino è stato azzannato da due cani ed è purtroppo deceduto per le ferite riportate. Le informazioni sull’accaduto sono ancora scarse.

L’Oipa (Organizzazione internazionale protezione degli animali) reagisce richiedendo a gran voca una regolamentazione per la detenzioni di alcuni tipi di cani che necessitano di una maggiore sorveglianza e capacità educativa di altri.

Bambino sbranato da due cani in provincia di Salerno

Un bambino di soli 15 mesi è stato azzannato e ucciso da due cani di razza Pitbull. Le prime informazioni giunte dai carabinieri sul luogo del tragico evento sono ancora scarse. I cani appartenevano a un'amica della madre del piccolo, che è rimasta ferita nel tentativo disperato di difendere il figlio.

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Secondo quanto si è appreso, il bambino si trovava tra le braccia dello zio quando i due cani improvvisamente lo hanno attaccato, strappandolo dalle sue braccia. L'incidente è avvenuto nel piazzale di fronte a una villetta a due piani. I cani non erano di proprietà della famiglia colpita dalla tragedia, ma di un'altra famiglia che viveva nella stessa abitazione.

Regolamentare la detenzione dei cani considerati pericolosi

L'Oipa ha sollevato la questione della regolamentazione della detenzione di cani considerati pericolosi, sottolineando l'importanza di una gestione responsabile da parte dei proprietari.

Attualmente, non esiste una lista di cani pericolosi ufficiale, ma la pericolosità di un cane viene valutata caso per caso.

Il timore è che questa ennesima tragedia contribuisca ancor più a la stigmatizzazione dei cani Pitbull che sono certo esemplari particolari, ma questo non vuol dire che senza una buona educazione non possano essere addestrati a dovere.

La poesia del Pitbull

Online circola una splendida poesia del Pitbull che riflette sulle percezioni e sulle responsabilità legate ai Pitbull e ai cani in generale.

L’autore (che afferma di essere un Pitbull) vuole spiegare che l'amore da solo non è sufficiente per gestire un animale di questa razza, nato per scopi come il combattimento.

Sottolinea che non è il cane stesso a essere un assassino, ma piuttosto le proiezioni e le teorie sbagliate degli esseri umani su di lui e chiede agli umani di accettare i cani per quello che sono, di fornire loro cure consapevoli e regole da seguire.

Infine, critica il fatto che, quando i cani comportano problemi, vengono spesso rinchiusi e abbandonati anziché essere compresi e guidati correttamente. Infine, esprime un desiderio di essere accettato e guidato dagli umani, sottolineando che la scelta di fare di lui un assassino o un compagno dipende dalla loro intelligenza e dalle loro azioni.

I Pitbull sono sono il risultato di incroci selettivi tra diverse razze di cani, principalmente Bulldog e Terrier. Originariamente erano utilizzati per attività come il lavoro agricolo e la caccia, ma nel corso del tempo sono stati anche impiegati in attività come il combattimento tra cani, il che ha contribuito a perpetuare l'immagine dei pitbull come cani aggressivi e pericolosi.

Tuttavia, è importante sottolineare che il comportamento di un cane dipende principalmente dall'addestramento e dall'ambiente in cui viene cresciuto, piuttosto che dalla sua razza.

Dato che i Pitbull sono estremamente impegnativi necessitano di un padrone esperto che sappia come addestrarli e come tenerli sotto controllo in ogni situazione.

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