Singapore, la vivace città-stato nel sud-est asiatico, è famosa per le sue leggi severe e il suo ordine impeccabile. Tuttavia, una norma in particolare ha attirato l'attenzione di molti: il divieto di tenere gatti negli appartamenti di edilizia pubblica.
Questa legge, in vigore dal 1989, sta per essere rivista grazie a una consultazione pubblica e a nuove regole che entreranno in vigore il prossimo anno.
Un divieto storico
Dal 35 anni, tenere gatti negli appartamenti pubblici di Singapore era proibito. Questa legge ha interessato l'80% della popolazione, ovvero circa 4,4 milioni di persone.
Le violazioni potevano comportare multe fino a 2.700 euro, ma l'applicazione della norma era piuttosto flessibile e spesso veniva attuata solo in seguito a proteste da parte dei vicini. Nonostante ciò, la maggior parte dei cittadini tollerava la presenza dei gatti.
La voce dei cittadini
Recentemente, l'agenzia governativa responsabile dei servizi veterinari ha condotto una consultazione pubblica per valutare l'opinione dei cittadini riguardo a questa legge.
Solo il 12% dei partecipanti si è dichiarato totalmente contrario alla presenza di gatti negli appartamenti pubblici. La stragrande maggioranza, invece, si è mostrata favorevole alla possibilità di tenere almeno un gatto in casa.
Le nuove regole
Come riporta Firstpost, a partire dal primo settembre 2024, i proprietari di gatti potranno richiedere una licenza per tenere fino a due gatti negli appartamenti pubblici.
Chi possiede già più di due esemplari potrà ottenere una sola licenza per tutti i suoi animali. Per ottenerla, sarà necessario partecipare a un corso di formazione online e dotare i gatti di un microchip identificativo.
La sterilizzazione e i gatti di comunità
La sterilizzazione dei gatti non sarà obbligatoria ma fortemente incoraggiata. L'agenzia dei servizi veterinari valuterà, nei prossimi due anni, se rendere questa procedura una necessità basata sui dati raccolti. I cosiddetti "gatti di comunità" - animali senza un unico padrone ma accuditi da più famiglie - saranno invece sterilizzati e microchippati.
La decisione di rivedere questa legge segna un cambiamento significativo per Singapore, riflettendo un atteggiamento più aperto verso la convivenza con gli animali domestici. Con l'introduzione delle nuove regole, i cittadini avranno la possibilità di godere della compagnia dei loro amici felini, promuovendo al contempo il benessere e la responsabilità verso gli animali.