Per otto giorni, Caterina Murino ed il marito francese Edouard Rigaud, accompagnati dai fotografi Fabrizio Pinna e Alessandra Cossu, hanno percorso alcune migliaia di chilometri da nord a sud della Sardegna.
Ma non per vacanza! Bensì per visitare oltre 30 rifugi per cani e gatti distribuendo inoltre circa 3 tonnellate di cibo per animali.
Il viaggio di beneficenza di Caterina Murino
Numerose sono state le tappe toccate dall'attrice sarda.
Partita da Tortolì e Arzana, in provincia di Nuoro, ha successivamente proseguito a Uta, a Fluminimaggiore, a Carbonia, a Tratalias e proseguito verso Paulilatino, Oristano e Bosa. Infine ha raggiunto Nuoro, poi Olbia e Arzachena.
Il tutto a bordo di un furgone ed un gruppo che l'ha accompagna nel percorso per incontrare e fornire cibo a più pelosetti possibili. Come ha scritto sui social, dicendo che è stata motivata dalla volontà di fare del bene a:
Tutte quelle anime di nessuno che vengono accudite con tanti sacrifici, da quegli angeli chiamati volontari.
La sezione OIPA di Oristano, in un comunicato, ha voluto ringraziare l'attrice:
Tutta la squadra OIPA ringrazia il gesto di Caterina Murino e il suo impegno per portare avanti questo grande progetto.
In totale, il gruppo ha visitato 30 strutture per un totale di 3 mila chili di cibo distribuiti e tantissime coccole, dispensate a cani e gatti.
I messaggi di ringraziamento
La nobile iniziativa è stata resa fattibile grazie all'aiuto di Zooplus Italia. Ha infatti regalato 3 mila chili di crocchette per gli amici a quattro zampe.
Oltre a loro hanno contribuito alla donazione i Canottieri Ichnusa, che hanno prestato il furgone per il trasporto di tutto il necessario lungo la Sardegna.
Numerosi sono stati i ringraziamenti arrivati dalle strutture visitate e la Murino ha affermato di essere orgogliosa del gesto compiuto:
L'idea è nata nel 2023 ed è stata resa possibile grazie ai miei compagni di viaggio, che hanno accettato la mia proposta. Grazie a questa esperienza stiamo raccogliendo testimonianze di persone che non si voltano dall’altra parte.
Marcella Ortu, presidente di uno dei canili visitati, è stata entusiasta della visita ricevuta, spiegando che oltre alla donazione ha apprezzato lo scambio di idee:
Murino ha voluto conoscere le problematiche che incontriamo ogni giorno, perché il fenomeno del randagismo è spaventoso nella nostra regione.