Ogni Capodanno migliaia di animali domestici e selvatici vivono momenti di puro terrore a causa dei botti. Fuochi d’artificio e petardi non sono solo rumorosi, ma causano panico, ferite e persino morti.
Oltre a mettere in pericolo gli animali, queste esplosioni danneggiano anche l’ambiente e la sicurezza pubblica. Quest’anno, la LAV invita tutti a partecipare alla campagna “Basta Botti” e a firmare la petizione per fermare questa tradizione dannosa.
Il problema dei botti per gli animali
Il rumore improvviso e intenso dei botti di Capodanno è un incubo per gli animali. Cani e gatti scappano in preda al panico, rischiando di perdersi o di essere investiti.
Gli animali selvatici, disorientati, affrontano fughe impazzite che spesso finiscono in tragedia. Anche gli animali rinchiusi negli allevamenti soffrono profondamente, tentando disperatamente di sfuggire al terrore.
Un Capodanno senza botti è possibile
La campagna della LAV propone alternative sicure e divertenti ai tradizionali fuochi d’artificio.
Dal 30 novembre al 1° dicembre, i volontari saranno in piazza per raccogliere firme e sensibilizzare il pubblico. Inoltre, sarà possibile acquistare i panettoni vegani LAV, un gesto concreto per sostenere il benessere animale.
Festeggiare non deve significare mettere a rischio la vita dei nostri animali domestici. Firma anche tu per dire #BastaBotti e trasformare il Capodanno in una festa davvero inclusiva, senza paura né danni per gli animali, le persone e l’ambiente.