La Commissione Europea ha pubblicato un questionario relativo all'introduzione della cosiddetta "Lista Positiva degli Animali" nei regolamenti dell'Unione Europea. L'idea di questa lista ha suscitato molte polemiche. Ma di cosa si tratta esattamente e come possiamo esprimere la nostra opinione al riguardo?
L'Europa si prepara a modificare la legislazione sulla detenzione di animali selvatici ed esotici come animali domestici.
Gli allevatori di varie specie animali - da pesci e rettili a uccelli e mammiferi - temono già questi cambiamenti. Un sondaggio ufficiale per esprimere la propria opinione su questo argomento è adessodisponibile.
Cos'è una "Lista positiva di animali"?
L'attuale progetto di creare una lista positiva, o ufficialmente un "Elenco positivo di animali che possono essere tenuti in casa", è nato dopo l'adozione della Risoluzione del Parlamento Europeo del 24 novembre 2022 sul miglioramento delle normative UE sugli animali selvatici ed esotici tenuti come animali domestici nell'Unione Europea (2022/2809(RSP)).
L'elenco positivo dovrebbe contenere una lista completa delle specie animali la cui allevamento - tranne in casi particolari, come quello degli zoo - e la detenzione in casa sarebbero consentiti.
Di solito, le normative di questo tipo si basavano su elenchi negativi (liste nere), ovvero semplicemente specificando le specie che non possono essere acquisite, allevate e tenute in casa.
Perché è nata l'idea di un elenco positivo?
Nel testo della risoluzione possiamo leggere, tra gli altri, i seguenti argomenti:
- preoccupazioni sui rischi per il benessere e la salute degli animali selvatici ed esotici in relazione al commercio di questi animali nell'UE;
- la fonte della pandemia di COVID-19 potrebbero essere stati gli animali, il che dimostra che il commercio di animali esotici richiede maggiore attenzione [...];
- secondo le stime, in Europa oltre 100 milioni di animali sono tenuti come animali domestici, inclusi piccoli mammiferi, uccelli, rettili, pesci e anfibi [...] molte di queste specie vengono catturate nell'ambiente naturale, impoverendo le popolazioni naturali;
- le specie selvatiche hanno esigenze particolari e subiscono gravi sofferenze durante la cattura, il trasporto e la cattività;
- secondo l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), un mammifero su quattro, un uccello su otto e un anfibio su tre sono gravemente minacciati di estinzione, [...] il commercio di animali domestici esotici è una delle principali minacce alla sopravvivenza di queste specie;
- le specie aliene invasive sono una delle cinque principali cause di perdita di biodiversità sia in Europa che nel mondo.
Di cosa hanno paura gli allevatori?
È difficile non essere d'accordo con le argomentazioni presentate nella Risoluzione. Ma è opportuno affrontare il problema della cattura di animali nel loro ambiente naturale e dell'allevamento di specie che non dovrebbero essere tenute in casa mettendo in atto un tipo di lista del genere?
Un elenco positivo significa che ogni specie che non vi figura diventa automaticamente una specie vietata.
Gli allevatori di vari animali esotici temono questa lista. Dopo l'entrata in vigore dell'elenco, dovrebbe essere applicato un periodo di transizione di 3 anni che darebbe agli allevatori e ai custodi il tempo di "risolvere" la questione del possesso di animali non inclusi nell'elenco.
Come potrebbe funzionare, dato che nessun rifugio è in grado di accogliere un numero potenzialmente così elevato di animali?
Come scrive nella sua analisi l'Associazione Orle Pióro:
Una lista positiva di animali [...] può portare all'uccisione, o piuttosto all'omicidio di migliaia di animali, alla perdita di stock di allevamento in caso di peggioramento della situazione di questi animali in natura.
Va anche aggiunto che è errato supporre che la maggior parte degli animali esotici nelle nostre case sia catturata dall'ambiente naturale. Se la base di allevamento è sufficientemente ampia, non c'è tale necessità - questi animali nascono in cattività e non conoscono affatto l'ambiente da cui proviene la loro specie.
Le liste positive di animali esistono solo in pochi paesi europei (ad esempio Belgio, Norvegia, Grecia) e contengono un breve elenco di animali "consentiti". Vale la pena esaminare il sondaggio e considerare se questa forma di regolamentazione sia effettivamente buona per gli animali stessi.
Sondaggio della Commissione Europea: come esprimere la propria opinione?
Lo scopo del sondaggio è conoscere le opinioni sul progetto. Il sondaggio viene compilato in inglese.
Oltre alle domande chiuse, ci sono anche domande aperte che incoraggiano a fornire esempi o proporre soluzioni alternative. Nella descrizione del sondaggio si legge:
Le informazioni raccolte attraverso questo sondaggio saranno utilizzate per determinare se esiste un problema legato al modo in cui la detenzione e il commercio di animali domestici sono regolamentati nell'UE. Per stabilire se le azioni a livello UE avrebbero una base giuridica, se esiste la necessità di adottare misure a livello UE e quale sarebbe il loro valore aggiunto rispetto alle azioni nazionali o regionali; e per valutare se una "lista positiva di animali domestici" a livello UE sarebbe uno strumento appropriato per affrontare i problemi identificati o se altre misure sarebbero più efficaci
Il sondaggio offre l'opportunità di esprimere opinioni sia alle organizzazioni che ai privati. Sarà aperto fino al 24 gennaio 2025.
Per salvare i risultati durante la compilazione, è necessario fornire un indirizzo e-mail. Questo verrà eliminato dal database dopo l'invio delle risposte. Se per qualche motivo una domanda non ci riguarda, scriviamo 'not applicable'.
Se compili il sondaggio come privato, non come organizzazione, nel campo "Organization name" scrivi anche 'not applicable' (non applicabile).
