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Chubs il gatto

A dieci anni dalla scomparsa di Chubby, un'email cambia tutto.

© Donna Gallacher/Facebook

Il suo gatto scompare. Dieci anni dopo un'email cambia tutto

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Nel 2012, Chubby è andato via da casa. La proprietaria era devastata, ma ha sempre sentito che il suo amato felino era da qualche parte lì fuori.

Nei giorni successivi alla scomparsa di Chubby, Donna Gallacher ha avviato ricerche frenetiche, ma senza alcun risultato. Il gatto sembrava svanito nel nulla. Nessuno lo aveva visto, come se fosse scomparso senza lasciare traccia.

Nonostante il dolore, Donna non ha mai perso la speranza. Dentro di sé, ha sempre creduto che Chubbs, come lo chiamava affettuosamente, fosse ancora vivo e sentisse la mancanza di casa.

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La ricerca di Chubby

Con il passare dei mesi, che si sono trasformati in anni, la dura realtà è apparsa sempre più inevitabile. Chubby era scomparso e Donna non aveva più alcun indizio da seguire. Ha cercato ovunque, ma col tempo è diventato sempre più difficile mantenere viva la speranza. Eppure, una parte di lei si è rifiutata di arrendersi del tutto.

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A 400 km di distanza, nel Greater Manchester, un gatto randagio si aggirava da tempo nei pressi di una scuola. I residenti erano convinti che appartenesse a uno dei bambini del quartiere.

Alla fine, una volontaria che si occupava del recupero di ricci è intervenuta e ha portato il randagio dal veterinario per un controllo. Con sua grande sorpresa, il medico ha scoperto che il gatto aveva un microchip. Quel felino anziano e sdentato aveva un proprietario...e viveva a centinaia di chilometri di distanza.

L’email che ha cambiato tutto

Il veterinario ha contattato Donna con una notizia inaspettata: Chubby era vivo. Quando ha letto l’email, è stata travolta dall’emozione. Dopo un decennio di incertezza, il suo gatto, scomparso da anni, era stato finalmente ritrovato.

Chubby non era in ottime condizioni: aveva sviluppato problemi renali, ma grazie alle cure ricevute si è ripreso in modo straordinario. Poco dopo, è stato riunito con Donna, pronto a trascorrere gli anni della vecchiaia nel calore della sua casa.

Questa incredibile storia dimostra quanto sia fondamentale il microchip per ricongiungere gli animali smarriti ai loro proprietari. Ed è anche un promemoria che vale sempre la pena mantenere viva la speranza: a volte, i miracoli accadono quando meno te lo aspetti.

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