L'abbandono di cani e gatti aumenta vertiginosamente in tutta Europa, specialmente nel periodo estivo. Abbiamo stilato due liste di quelle che sono le motivazioni per cui un cane o un gatto viene abbandonato in un rifugio o in un’associazione.
Ricordiamo che questi luoghi nascono per accogliere animali malati o randagi e non per abbandonarvi esemplari di cui ci si è stancati.
Principali motivi per cui si abbandona un cane
Ecco di seguito l’elenco delle motivazioni più assurde, in alcuni casi al punto da risultare ironiche, ma che fanno comunque storcere il naso, per cui Fido viene abbandonato in rifugi o centri di accoglienza.
- Il cane è malato
- Non serve a niente
- È troppo vecchio, ma terremo il suo guinzaglio. Non avete per caso dei cuccioli?
- Ha paura delle tempeste
- È troppo socievole
- Non fa la guardia
- Sale sugli alberi per potersi rifugiare
- Credevo che il nostro Pastore tedesco fosse di piccola taglia
- Non piace al mio nuovo compagno
- Vi lascio il mio cane perché sono incinta e non sono immunizzata dalla toxoplasmosi
- Lo trovo brutto
- Il suo colore, dopo un’attenta riflessione, non mi piace più
- Ha 9 anni, di solito ne vivono undici potete praticargli l’eutanasia
- È troppo coccolone, un cane da divano
- Schizza ovunque quando beve nella sua ciotola
- Sono allergico ai peli di cane, quindi vi lascio questo, però vorrei sceglierne un altro
- Sono mamma, capo di un’azienda e... ho il parquet a casa.
Motivi comuni per cui si abbandona un gatto
Non sono solo i cani ad essere abbandonati. Anche il gatto, per quanto indipendente esso sia, è un impegno che molti, una volta preso, non riescono a mantenere.
- Il gatto graffia i mobili
- Ha 19 anni, è anziano
- Il gatto miagola troppo forte
- Fa rumore quando utilizza la sua lettiera
- Abbandono il mio gatto di 4 mesi affetto da atassia felina perché non si lascia fare quando l’altro gatto vuole avere rapporti sessuali
- Il gatto perde il pelo
- Lo riporto perché sembra strabico. Ho paura che sia cieco.
Dire NO all'abbandono degli animali!
Anche se non si tratta di abbandonare un cane o un gatto in strada alle intemperie e all’incuria, lasciare un animale domestico che sia in un rifugio o in un’associazione resta comunque una forma di abbandono. Certo, la gravità dell’atto non è paragonabile all’abbandono in strada, ma per l’animale resta in ogni caso un trauma. Non sarebbe difficile anche per un essere umano passare da una vita agiata in un accogliente focolare domestico ad una vita in comune con tante altre persone?
Non lo diremo mai abbastanza: adottare un animale dev’essere un atto ben ponderato e non una decisione da prendere alla leggera. Condividere la propria vita e la propria casa con un cane o un gatto è un vero impegno in cui ci si prende cura del pelosetto e si soddisfano i suoi bisogni per tutta la vita.