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I cani possono mangiare le fave?

Scopriamo se i cani possono mangiare le fave.

© Serena Esposito / Wamiz

I cani possono mangiare le fave?

Verificato da un esperto del mondo animale, Giuseppe Terlizzi , Medico Veterinario
Di Serena Esposito Biologa

aggiornato il

La possibilità di dar fave ai cani è un argomento molto dibattuto. In questo articolo vi spiegheremo se i cani possono mangiare le fave o no e perché.

Tra maggio e giugno si iniziano a raccogliere le fave; i padroni di amici a quattro zampe si trovano dunque davanti alla solita domanda, che si pone per molti cibi: i cani possono mangiare le fave? In quanto appartenenti alla famiglia delle leguminose, a un occhio superficiale o ignaro delle loro specifiche caratteristiche, potrebbe sembrare che, al pari di lenticchie, piselli, ceci e fagioli, le fave siano un ottimo compromesso tra energia e calorie.

I legumi per i cani possono, infatti, essere fonte di fibre, minerali e vitamine, utili rispettivamente a nutrire la flora batterica intestinale del proprio cane e fornire i necessari micronutrienti non sempre sufficienti nelle diete a base di proteine animali, caratteristiche dell’alimentazione generale del cane.

Tuttavia, il discorso da fare sulle fave è un po' diverso perché rientrano tra quegli alimenti che dividono un po' la comunità scientifica, e andremo a scoprire il perché nei prossimi paragrafi.

Fave ai cani: si possono dare?

Le fave ai cani si possono dare ogni tanto ma solo rispettando le quantità massime. Questi legumi, infatti, causano problematiche digestive e metaboliche a causa di una specifica proteina, appartenente alla famiglia delle lectine, che risulta particolarmente abbondante nelle fave.

Tale proteina è chiamata fitoemoagglutinina, ma viene anche indicata con l’acronimo PHA (Phytohaemagglutinin) e risulta tossica per il cane, in particolar modo per lo stomaco e l’intestino: Fido non riesce a metabolizzarla a dovere, e subisce conseguenze anche gravi immediatamente dopo la sua assunzione.

Ma qui entra in gioco il discorso del buon senso e quindi delle quantità: se si danno 5 fave al cane in un mese (meglio cotte che crude) non succede niente mentre se ne somministriamo 20 al giorno per 14 anni al quindicesimo anno il nostro animale domestico potrebbe pagarne serie conseguenze per bioaccumulo e intolleranza acquisita.

Riassumendo, se da un lato vengono descritte come benefiche in sostituzione dei cereali (diete grain free), dall'altra le fave vengono descritte come tossiche. Entrambe le affermazioni sono sbagliate. Le fave non sono propriamente da consigliare in una dieta (ci sono legumi che danno maggiori benefici) ma non si può neanche dire che le fave sono tossiche o particolarmente indigeste per i cani (questo al netto di intolleranze).

A questo punto sorge la domanda: questo vale per tutte le forme in cui le fave sono commestibili dall’uomo, fresche, secche o cotte? Andiamo a rispondere anche a questo.

I cani possono mangiare le fave fresche?

Assolutamente no. Le fave fresche sono le più pericolose per il cane, in quanto la fitoemoagglutinina contenuta nei loro semi, non essendo stati cotti questi ultimi, non ha incrementato la propria digeribilità, estremamente difficoltosa per l'apparato digerente del cane.

I cani possono mangiare le fave secche?

I legumi secchi in generale sono da evitare a causa dell’alta percentuale di amido che presentano e della carenza di vitamine. 

Le fibre contenute nelle fave potrebbero inoltre irritare l’intestino e creare problemi specialmente se non masticate, cosa che spesso i cani fanno, a causa della foga nell’ingerire il boccone.

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I cani possono mangiare le fave cotte?

Solo in seguito a una cottura prolungata e profonda, si potrebbe pensare di azzardare l’ipotesi di dare le fave al cane in dei piatti preparati in casa, per i motivi di cui sopra.

Tuttavia, le reazioni del cane all’assunzione di fave, anche cotte, possono essere molto soggettive e cambiare di intensità da un esemplare all’altro. 

Per questa ragione, noi di Wamiz ci sentiamo in dovere di sconsigliare in ogni caso l’assunzione di fave per il cane: dopotutto basta dire di no a Fido, e offrirgli in cambio qualcosa di più sicuro per la sua salute, come carote, zucchine, o finocchi, o perché no, qualche altro tipo di legume che non risulti per lui, tossico quanto le fave.

Cosa succede se il cane mangia le fave?

Se si danno le fave ai cani, che esse siano fresche, secche o cotte, potrebbero presentarsi sintomi di malessere quali:

  • vomito abbondante;
  • diarrea;
  • dolore addominale.

Sarà quindi fondamentale tenere le fave lontano dalla portata di Fido, sia che esse siano nell’orto dietro casa, sia che esse si trovino in cucina.

Il mio cane ha mangiato le fave! Cosa fare?

In caso di ingestione accidentale di fave, ed eventuale presentazione di uno dei sintomi sopracitati, sarà opportuno recarsi immediatamente dal veterinario, al fine di scongiurare una intossicazione alimentare e danni all’apparato gastroenterico del cane, a essa correlati.

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