Come abbiamo già avuto modo di vedere, fare abituare animali di due specie diverse, come cane e gatto ad esempio, è un processo non molto impegnativo, ma che richiede impegno e attenzione per non ledere le reciproche necessità degli animali e, soprattutto, per non fare impazzire tutti i membri della famiglia che vive in casa con entrambi.
Ma cosa accade se a dover essere abituato alla convivenza è un cucciolo di cane appena arrivato a casa? Ovvero, come bisogna comportarsi quando il nuovo arrivato entra per le prima volta in contatto con gli altri animali di casa, che ci vivono da più tempo del primo e che si vedono “invasi” da una creatura nuova, vitale e poco abituata all’ambiente domestico?
Le variabili in gioco per rispondere a questa domanda sono tante e bisogna tenerle tutte in considerazione quando si decide di aprire le porte di casa anche ai cuccioli di cane. Vediamo insieme di cosa stiamo parlando.
Chi sono gli animali di casa?
Per capire come bisogna agire in questi frangenti è utile partire dalla teoria, dando cioè una definizione di animali domestici: questa categoria si riferisce a quegli animali che si possono tenere in casa e con i quali gli umani convivono per compagnia. Non è infatti un caso che gli animali di casa vengano anche chiamati animali da compagnia o animali da affezione.
Addirittura, nella Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia questi ultimi vengono definiti come:
Insomma, ce ne sono davvero tanti, cani e gatti, ma anche:
- animali domestici da gabbia (conigli nani, piccoli roditori da compagnia...);
- gli animali esotici domestici;
- gli uccelli da appartamento;
- animali da giardino;
- animali non mammiferi come il pesce rosso;
- animali da teca come i piccoli rettili da terrario;
- i rettili da tenere in casa;
- i serpenti domestici piccoli (va da sé che essi si si distinguono dagli animali non domestici).
Cosa sapere prima dell'incontro tra un cucciolo di cane e gli altri animali in casa?
A qualsiasi categoria essi appartengano, il momento dell’incontro tra un cucciolo di cane e gli animali di casa è sempre una grande incognita nella vita di un padrone: come si comporteranno i cuccioli di casa alla vista di esseri tanto diversi? E come, invece, si comporteranno gli animali di casa al cospetto di buffi e irrequieti cuccioli di cane?
La risposta non è univoca e dipende molto dal carattere di entrambi. In linea di massima possiamo dire che la situazione è aiutata dalla giovane età dei cuccioli di cane, aperti alla scoperta e alla conoscenza del “diverso”.
Ci sono tuttavia delle best practice da tenere a mente quando avviene il primo incontro tra entrambi.
Regola numero 1: sempre presente!
La prima regola è quella di essere presenti al momento della prima conoscenza in modo da intervenire qualora le cose andassero per il verso sbagliato.
Regola numero 2: annusiamoci!
Di certo, è buona regola che il padrone faccia capire ai cuccioli di cane che quello che ha davanti non è un giocattolo, ma un animale dotato di pari dignità al quadrupede.
Ecco perché è importante che, come primo approccio, gli animali di casa vengano tenuti in braccio dal padrone mentre i cuccioli di cane li annusano: questo permette al padrone di mettersi terzo tra le parti e intervenire attivamente per qualunque evenienza.
Una volta che i due hanno preso confidenza, è possibile lasciare che si annusino e che si tocchino, senza tuttavia abbandonare mai il campo.
Regola numero 3: premiateli!
Non solo. Per fare in modo che gli animali di casa non percepiscano alcun senso di gelosia nei confronti dei cuccioli di cane, è buona regola premiare anche i primi con premi e riconoscimenti, oltre che passare il giusto quantitativo di tempo assieme, per non dare loro l’idea di averli abbandonati per i nuovi arrivati.