Quando si prende con sé un amico a quattro zampe vanno messe in conto diverse spese, ad esempio quanto costa vaccinare un cane.
Il proprio amico a quattro zampe richiede attenzione e cura proprio come un essere umano. Per questo motivo, vaccinare il proprio cane è l’argomento più discusso tra i padroni.
Ma cosa determina la valutazione economica dei vaccini per cani? Quando bisogna fare il primo vaccino per i cuccioli? Scopriamo insieme tutto quello che c'è da sapere sui vaccini di Fido.
Cosa succede se non vaccino il cane?
I vaccini sono un importantissimo alleato per evitare che Fido venga colpito da malattie infettive che possono rivelarsi addirittura letali.
Vaccinare un cane ha lo stesso principio di vaccinare un essere umano: comporta valutazioni importanti e precise modalità di azione al fine di garantire uno stato di salute del nostro amato animale domestico.
Nonostante questa pratica sia, soprattutto nell'ultimo periodo, oggetto di discussione è necessario ricordare che grazie a questo tipo di profilassi è possibile tenere Fido al riparo da disturbi che possono rivelarsi anche molto pericolosi. La somministrazione comincia nella prime settimane di vita e serve per rafforzare il sistema immunitario del nostro fedele compagno.
I vaccini per cani hanno effetti collaterali?
Anche se si dovrebbe essere al riparo dal pericolo eventuale di effetti secondari dei vaccini sui cani, in alcuni casi può capitare che Fido mostri alcuni segni di fastidio dopo la somministrazione dei vaccini.
In casi rari è possibile che il cane, dopo il vaccino, manifesti:
- apatia;
- infiammazione nella zona di somministrazione;
- intorpidimento;
- disturbi respiratori o gastrointestinali.
Se uno di questi segnali colpisce il cane dopo i vaccini, consultare immediatamente il veterinario.
Alcuni vaccini sono obbligatori?
In molti si chiedono se il ricorso ai vaccini sia obbligatorio. La risposta è no. A dispetto di quanto si creda, infatti, non si applicano sanzioni ai proprietari di cani che non vaccinano i propri fedeli amici.
Però, come molti medici veterinari si premurano di ricordare, vaccinare contro la rabbia è obbligatorio se si intende viaggiare all’estero con il proprio cane.
Che vaccini deve fare un cane?
I vaccini più consigliati sono i vaccini eptavalenti, cioè che comprendono quelli contro:
- cimurro;
- parvovirosi;
- adenovirosi;
- leptospirosi (la più pericolosa);
- tracheobronchite infettiva (detta anche tosse dei canili);
- epatite infettiva.
Essi possono essere riassunti in un paio di sessioni, ma anche in più sedute con richiamo annuale. Ciò non implica un risparmio, ma solamente un dilazionamento che per molti può sembrare conveniente, per altri una scocciatura, in quanto costretti a tornare più spesso dal veterinario.
Con quali vaccini per cani iniziare?
In genere, però, il primo vaccino che viene somministrato è quello contro la parvovirosi virale. Questa malattia è altamente pericolosa per il cane e si manifesta con dei sintomi molto generici (diarrea emorragica, vomito, linfonodi gonfi) ma che, data la gravità, non è possibile non riconoscere.
A questo primo vaccino seguono di solito quello contro la bordetella bronchiseptica (la tosse dei canili), la parainfluenza, il cimurro e la leptospirosi.
Si può risparmiare sul costo del vaccino del cane?
Molti dubbi sorgono quando si porta il cane alle prime visite dal veterinario. Molti proprietari di cane si chiedono, oltre a quanto costa vaccinare un cane, anche se si può risparmiare. La cura alle malattie canine comporta costi che, seppur non alti, sono piuttosto frequenti.
Di conseguenza, se si vuole stare tranquilli e se si vuole crescere un cane nel migliore dei modi, vanno fatti i giusti compromessi, simili a quelli che si farebbero per la propria salute, affidandosi quindi nella totalità dei casi al veterinario, che è responsabile dell’atto medico e quindi l’unico indicato a poter eseguire il vaccino.
Quanto costa vaccinare un cane?
I vaccini più consigliati dalle associazioni dedicate sono quelli che si fanno all’inizio della convivenza con i propri amici a quattro zampe: questi di solito sono sotto i 30 euro ciascuno.
Di quelli citati precedentemente se ne fanno tre, quindi il costo del vaccino del cane totale sarà intorno ai 90 euro.
Tra quelli facoltativi e non, il costo del vaccino del cane in ogni caso non è al di sotto dei 20 euro, prezzo accessibile e che vi permetterà di prendervi cura della salute e del benessere del vostro cane evitando così eventuali malattie future.
Cosa determina il costo del vaccino del cane?
Sicuramente sul costo del vaccino del cane incide la tipologia del vaccino, dato che non tutti hanno un prezzo simile e qualcuno può costare anche più di 50 euro preso singolarmente.
In altre parole, il prezzo va dai 20 ai 50 euro; il quanto costa vaccinare un cane, dunque, dipende dal tipo di vaccini.
Poi dipende molto dal tipo di visita a cui si deve sottoporre il proprio amico a quattro zampe, perché è chiaro che i vaccini di revisione non saranno mai costosi quanto il costo del vaccino del cane fatto la prima volta.
Il prezzo che si paga, comunque, è quello della "visita vaccinale", che consiste in un esame clinico dell'animale per verificare che non ci siano controindicazioni per procedere con il vaccino. Vaccinare è un atto semplice, ma deve essere fatto in condizioni precise per evitare alcuni rischi, come quello dello shock anafilattico.
Di solito i vaccini più costosi per cani, però, sono quelli meno consigliati, o almeno non di primaria importanza. Inoltre ogni azienda farmaceutica propone un prezzo diverso per i propri vaccini. I veterinari, poi, scelgono il vaccino che più si addice all'animale tenendo in considerazione i rischi e i benefici.
La qualità della vita, in Italia nello specifico, incide sul costo del vaccino del cane perché ogni città ha un suo costo della vita, ed è chiaro che in una città come Milano una visita con conseguente vaccino dal veterinario costerà sempre di più di una visita veterinaria che si tiene a Palermo.
Come scritto nel punto precedente, non si può sapere esattamente quanto costa vaccinare un cane. Ogni veterinario valuta a seconda delle condizioni di vita dell'animale.