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vaccini per cuccioli di cane

Quali vaccini per cuccioli di cane fare?

© ARVD73 / Shutterstock

Quali e quanti vaccini per cuccioli di cane vanno fatti?

Verificato da un esperto del mondo animale, Francesco Reina , Assistente Veterinario
Di Letizia Rogolino Giornalista

aggiornato il

I vaccini per cuccioli di cane sono dei veri e propri scudi per la salute del nostro piccolo amico: ecco quelli consigliati e quando farli!

Quando si prende un cane ci si rende conto delle innumerevoli attenzioni che questo piccolo amico necessita fin dalle prime settimane di vita. I vaccini per cuccioli di cane sono consigliati per prevenire problemi e tutelare il suo stato di salute per il futuro.

I vaccini sono la soluzione ideale per potersi godere un’avventura splendida insieme al proprio amico a quattro zampe senza troppi pensieri.

Quanti vaccini deve fare un cane cucciolo?

Come per i vaccini degli esseri umani, anche i vaccini per cani cuccioli (e non) sono di vari tipi e diminuiscono il rischio di contrarre un virus piuttosto che un altro.

Il vaccino contro la parvovirosi

Questo vaccino per cani cuccioli richiede più richiami. Esso va somministrato entro i primi due mesi di vita, per poi essere ripetuto dopo il raggiungimento del terzo mese.

Questo tipo di vaccino prevede un richiamo annuale.

Il vaccino contro il cimurro

Anche questo tipo di vaccino è soggetto a richiami e va eseguito in linea con quello già citato contro la parvovirosi.

Il cimurro si può diffondere rapidamente con la produzione di scolo nasale e oculare che crea delle micro gocce che si disperdono nell'ambiente.

Dopo 4 giorni di malattia il virus raggiunge il sangue e l'apparato respiratorio peggiorando la salute dell'amico a quattro zampe.

Il vaccino contro la leptospirosi

Questo vaccino va ripetuto ogni anno od ognigni sei mesi per animali particolarmente a rischio, ma non va fatto prima dei due mesi al cane cucciolo.

La leptospirosi è una malattia dei cani che può essere trasmessa anche all’uomo ed è davvero rischiosa, sia per il cane che per il suo padrone.

Il vaccino contro la tracheobronchite infettiva

Detta anche la "tosse dei canili", questa patologia può essere contratta tramite virus e batteri vari e riguarda soprattutto i cani che frequentano luoghi affollati.

Tra i sintomi una tosse stizzosa e produzione di muco. Questo tipo di vaccino va incluso nel gruppo di quelli per la parvovirosi e il cimurro e va fatto solo una volta.

Quali vaccini per cuccioli di cane fare prima di un viaggio?

Alcuni vaccini per cani cuccioli vanno somministrati solo quando c’è strettamente bisogno, ad esempio quando si viaggia.

Ecco un elenco dei vaccini per cani cuccioli da fare in questo preciso caso.

Vaccino contro la rabbia

Il vaccino contro la rabbia è il più comune (e l'unico obbligatorio) quando si viaggia con il proprio cane cucciolo all’estero, ma anche in determinate regioni italiane.

Non può essere somministrato prima che il cagnolino abbia compiuto i tre mesi di vita.

Vaccino contro la borrelia

Se si va in zone ad alto rischio contagio, questo tipo di vaccino va eseguito dopo le prime nove settimane di vita e il richiamo è all’incirca ripetuto dopo i tre mesi, poi in quattro mesi e infine diventa annuale.

La borrelia, detta anche malattia di Lyme, è una malattia infettiva causata da un batterio conosciuto come "zecca del bosco" perché si trova soprattutto nelle zone rurali e boschive.

Gli effetti sono cutanei e i sintomi interessano il sistema nervoso, cardiaco e articolare del cane. C'è da dire, però, che il vaccino contro la borrelia viene eseguito raramente perché in molti casi non risulta efficace.

Vaccino contro il coronavirus

Questo vaccino (non si parla di quello contro il covid-19, ma per il coronavirus, una famiglia di virus che colpisce anche gli animali) va fatto solo se si va in posti specifici con il proprio cane.

Questo virus in particolare si localizza nell'intestino e resiste nelle feci per diversi giorni. Quindi può capitare che un cane lecchi o annusi i bisogni di un altro cane contraendo il coronavirus canino.

I sintomi non sono molto chiari, quindi è difficile una diagnosi veloce, ma antibiotici e un vaccino possono sistemare le cose.

Vaccino contro l’herpes

Questo tipo di vaccino, molto raro, va somministrato specialmente ai cuccioli di sesso femminile.

L'herpes canino non provoca sintomi apparenti nei cani adulti, ma può provocare la morte di feti e cuccioli. Pertanto è un virus molto pericoloso per le cagne in dolce attesa.

Vaccino contro la piroplasmosi

Meno frequente, questo vaccino viene fatto per gli animali che vivono nelle zone a rischio. La malattia detta piroplasmosi viene trasmessa al cane dalle zecche.

Un parassita intracellulare dei globuli rossi causa anemia ed emoglobinuria nel soggetto provocando un malessere grave.

Perché vaccinare i cani cuccioli?

Vaccinare il proprio cane è come vaccinare un essere umano. Le somministrazioni tutelano loro e i loro padroni, dato che sono efficaci e non lo espongono a rischi inutili. Inoltre il vaccino rafforza il sistema immunitario del cane, fondamentale per una salute solida, allargando anche la frequenza di richiamo ai vaccini stessi.

Ultimo ma non ultimo, alcune di quelle malattie che sono trasmissibili all’uomo non rischiano di diffondersi.

Vaccini per cani cuccioli: effetti collaterali

Sono poche ma, come nell’uomo, possono esserci degli effetti collaterali dei vaccini per cani, come la classica febbre o uno shock anafilattico.

Vaccino per i cuccioli di cane: quando può uscire il piccoletto?

Un cucciolo può iniziare a essere portato fuori una settimana o due dopo aver ricevuto la serie completa di vaccinazioni di base, ma è importante consultare il veterinario per ottenere indicazioni specifiche basate sullo stato di salute del cucciolo e sulle condizioni locali.

Durante le prime uscite, è consigliabile evitare aree ad alto rischio di esposizione a malattie, come i luoghi frequentati da molti altri cani. Mantenere il cucciolo lontano da escrementi di altri animali e da aree ad alto traffico può aiutare a ridurre il rischio di esposizione a malattie contagiose.

Un cucciolo non vaccinato può stare con altri cani vaccinati?

Se un cucciolo non è stato vaccinato, è consigliabile evitare il contatto con altri cani fino a quando non ha ricevuto la serie completa di vaccinazioni raccomandate dal veterinario. Questo perché i cuccioli non vaccinati sono più suscettibili a contrarre malattie infettive e i cani vaccinati possono essere portatori di agenti patogeni senza manifestare sintomi.

Una volta completato il programma di vaccinazione raccomandato dal veterinario, il rischio di contrarre malattie infettive diminuirà significativamente, consentendo al cucciolo di interagire in modo sicuro con altri cani vaccinati. Tuttavia, è sempre consigliabile mantenere un occhio vigile sul cucciolo durante le interazioni con altri cani per garantire la sua sicurezza e benessere.

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