Sicuramente i gatti, come capita agli esseri umani, hanno delle preferenze o predisposizioni verso una persona rispetto ad un'altra. Però chi ha un micio si è chiesto almeno una volta se è vero che i gatti si affezionano ad una sola persona e non invece a diversi individui di un nucleo familiare.
Proviamo a dare una risposta a questo quesito che interessa tanti gattofili. Magari ci sarà più facile capire se il nostro micio ha scelto proprio noi come suo padrone.
Perché i gatti prediligono alcune persone piuttosto che altre?
Per spiegare questo bisogna tenere conto di vari fattori che influsicono sul comportamento del micio sin dalla sua più tenera età:
- la fase della socializzazione;
- il carattere del padrone;
- il carattere del gatto.
1. L'importanza della socializzazione
Per quanto riguarda il comportamento del gattino in fase di socializzazione, è interessante sapere che, essendo poco incline alla paura in questo periodo della sua vita, è predisposto a socializzare più facilmente con animali e persone.
Inoltre l'allontanamento dalla mamma e dal resto della cucciolata lo porta naturalmente a cercare un nuovo punto di riferimento.
I rapporti che il gattino imbastirà durante la fase della socializzazione aiutano a capire il motivo del loro comportamento così selettivo.
I gatti che sin da cuccioli sono stati a contatto con tante persone sconosciute tendono ad essere meno paurosi, ma saranno più inclini ad essere stressati o aggressivi, meno socievoli e giocherelloni, insomma più distanti.
Invece quelli che da piccoli sono stati a contatto con poche persone saranno più apprensivi, ma anche più socievoli, espansivi e amanti del gioco.
2. Il carattere del padrone
Non bisogna dimenticare che la qualità della vita e il comportamento del micio sono evidentemente influenzati dal carattere del padrone e dai suoi caratteri distintivi:
- età;
- sesso;
- tempo o attenzioni dedicati al gatto.
È innegabile pensare che se i gatti si affezionano ad una sola persona e la scelgono come figura di riferimento questo derivi dal fatto che questa passi con loro molto più tempo rispetto ad un'altra.
Lo stare insieme facilita la creazione di legami più profondi e di quella routine che il gatto ama così tanto.
3. Il carattere del gatto
Come non considerare poi il carattere proprio del gatto. Questo cambia da un micio all'altro e dipende da molteplici elementi tra cui:
- la genetica;
- le paure e i traumi;
- le esperienze vissute più o meno felici.
Tutto questo può spiegare perché non sempre i gatti si affezionano ad una sola persona, ma possono attaccarsi a più individui della famiglia.
Come sapere se il mio micio mi ama?
Non è difficile capire se il tuo gatto ti vuole bene e se ha scelto te come figura di riferimento affettivo. Ci sono molteplici segnali che te lo dicono:
- dorme con te, su di te o sui tuoi vestiti,
- ti fa le fusa,
- ti lecca o ti mordicchia,
- ti segue ovunque come un'ombra,
- ti porta un «regalo»,
- ti si avvicina e alza la coda,
- ti «fa la pasta» massaggiandoti con le zampine,
- si struscia contro di te
- ti annusa o ti tocca delicatamente il viso,
- si mette zampe all'aria e ti mostra la pancia,
- ti fissa e chiude gli occhi lentamente.
Per capire se sei la persona a cui il tuo micio è più affezionata, osserva attentamente come si comporta con te e con gli altri: a chi dimostra più affetto? da chi vuole più coccole? Se questi comportamenti e i gesti d'affetto li riserva solo a te, allora stanne certo: il prescelto sei tu!
Sappi comunque che anche se non sei l'umano che il tuo micio preferisce, ciò non significa affatto che non ti voglia bene!