Ogni giorno, ad orari molto simili, il tuo gatto si mette a miagolare accanto a te. Molto pratico quando ci si dimentica di mettere la sveglia, ma lo è molto meno quando si tratta del fine settimana!
I gatti hanno il senso del tempo, ma com'è possibile? Hanno un orologio nascosto sotto il pelo o sono forse esseri superiori?
I gatti hanno il senso del tempo? Come funziona?
Ecco un’interessante curiosità del mondo dei felini, su i gatti e la percezione del tempo, che coinvolge tanti appassionati e proprietari di animali domestici.
L'alba, il tramonto, i rituali e le nostre e le loro abitudini: ecco spiegato come i gatti hanno il senso del tempo e come funziona l'orologio interno di Micio.
Alba e tramonto: momenti ideali per i gatti per cacciare
Si dice spesso che i gatti siano animali notturni, ma si tratta più di animali dell'alba e del tramonto. I gatti sono stati addomesticati molto tardi e quindi hanno un'eredità recente dai loro antenati, i gatti selvatici.
Anche se hanno appena mangiato, hanno l'abitudine di uscire contemporaneamente alla loro preda, cioè all'alba e al tramonto, per andare a caccia.
La posizione del sole è quindi un punto di riferimento immutabile per i gatti e il passaggio dall'ora solare all'ora estiva non ha praticamente nessun impatto su di loro.
Routine e rituali come punti di riferimento per la giornata
Gli scienziati hanno pubblicato pochi studi sul gatto e sulla sua nozione di tempo, quindi è difficile conoscere i dettagli precisi.
Tuttavia, la maggior parte dei proprietari di gatti ha senza dubbio osservato che il loro animale domestico è venuto a richiedere le crocchette in un momento prestabilito della giornata.
I gatti e gli indizi per orientarsi nel tempo
Sebbene possa sembrare strano, il gatto prende molti spunti dalle nostre azioni quotidiane, senza che ce ne rendiamo conto. I gatti tendono a raccogliere un certo numero di indizi che gli indicano che ora del giorno è.
Ad esempio, i piedi iniziano a muoversi alla fine della notte, un orologio che inizia a battere, il sole che inizia a sorgere. Tutto ciò indica che ti alzerai da lì a poco. I gatti notano e analizzano tutti questi dettagli per orientarsi nel tempo.
I nostri rituali contribuiscono a orientare Micio nel tempo
Consciamente o inconsciamente, rafforziamo anche alcuni loro comportamenti rispondendo alle loro richieste, ad esempio grattandoli sotto il mento ogni mattina non appena si svegliano.
Sono rituali che abbiamo con i nostri animali e con i quali essi si localizzano ogni giorno per potersi situare nel tempo.
Come percepiscono il tempo i gatti?
Secondo la scienza, i gatti non hanno una percezione del tempo come la nostra. In effetti, le nostre tigri domestiche non si renderebbero conto dello scorrere del tempo, bensì del ripetersi di determinate abitudini.
I gatti si orientano con tutti gli indizi che li circondano, ma anche con il loro orologio biologico come la fame o la sete.
Il ritmo circadiano
I felini possiedono una sorta di orologio interno che li guida e che è misurato dal ritmo circadiano (che equivale ad un giorno, 24 ore).
Il senso del tempo nei gatti è scandito da due elementi:
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Fattori esterni, come ad esempio la luce naturale, gli odori o i rumori.
- Fattori interni, quali i bisogni fisiologici dell'animale (la fame, la sete, la necessità di uscire in passeggiata).
La distinzione tra periodi brevi e lunghi
Inoltre, alcuni studi sono stati in grado di dimostrare che i gatti sanno anche distinguere i periodi di tempo lunghi e brevi, il che suggerirebbe che i gatti siano effettivamente dotati di un orologio interno.
Questo dimostra che, ad esempio, quando lasciamo il nostro gatto da solo in casa, il felino è capace di percepire se siamo stati via per periodi brevi o lunghi.