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il gatto nero porta sfortuna

Il gatto nero porta sfortuna? Origini e significato di quest'inutile credenza.

© Strakhov Sergey / Shutterstock

Perché il gatto nero porta sfortuna secondo i superstiziosi?

Di Claudia Scarciolla Redattrice | Traduttrice

aggiornato il

Perché il gatto nero porta sfortuna? Sveliamo le radici di questa falsa credenza nata nel Medioevo ed arrivata come superstizione fino ad oggi.

I gatti neri sono tra le razze feline più discusse e poco accettate della storia. Essi sono stati oggetto di tantissimi pregiudizi e credenze, oggi ancora vivide in diverse culture del mondo.

Elegantissimi, ignari delle dicerie che si spendono su di loro, i gatti neri sono perfetti così come sono, nonostante tutto! Ma Perché il gatto nero porta sfortuna? Scopriamolo in occasione della Giornata della Valorizzazione del gatto nero di domani 17 agosto.

Il gatto nero porta sfortuna? Significato, superstizione e credenze popolari

Il significato della superstizione legata al gatto nero e l’origine di questa credenza popolare non ha motivazioni universali certe. Ma essa viene tramandata da generazione in generazione, fino ai giorni nostri.

Come ogni superstizione che si rispetti, è circondata da un alone di mistero che affascina i più curiosi. Ma dove nasce la credenza che il gatto nero porta sfortuna?

Il gatto nero porta sfortuna per colpa delle streghe

L'accezione che ha reso il gatto nero un simbolo "porta sfiga" è risalente all’Europa medievale quando questo felino dal pelo scuro è stato associato al mondo delle streghe e creduto un loro discendente. Associati alle streghe, questi felini notturni, incutevano paura alla gente di quel periodo perché ricordavano loro gli inferi, la morte, il lutto.

Inoltre, per il gatto nero, la sfortuna vuole che nel 1200 in pieno periodo di Inquisizione e di guerra contro il Sabba, una bolla emanata dal Papa Gregorio IX, detta Vox in Rama, annunciava che i gatti neri sarebbero stati perseguitati e uccisi proprio come le streghe.

Capace di vedere di notte, questo "portatore di sfortuna" dal manto scuro si credeva fosse impossessato dal diavolo.

Cosa significa quando un gatto nero attraversa la strada?

In realtà la credenza e la paura del gatto nero era originata dal fatto che i felini spaventavano a morte i cavalli che percorrevano le strade del tempo poco illuminate. I loro occhi luminosi e gialli, apparendo all’improvviso sul percorso li imbizzarrivano, mettendo in agitazione i passeggeri della carrozza da loro trainata, i passanti della strada e  tutti i presenti che assistevano all’evento.

A questo si collega anche la credenza popolare la quale afferma che vedere un gatto nero che attraversa la strada sia un presagio di malaugurio.

Se queste sono solo alcune delle credenze che spiegano il perché il gatto nero porta sfortuna, nella storia non è stato sempre così.

I gatti neri e gli anarchici

Infatti, in seno alla politica sindacalista americana ed europea, a partire dai primi anni del ‘900, il gatto di colore nero ha poi assunto un significato connesso al concetto di anarchia.

Leggi anche: Tutto sul gatto nero della strega Sabrina!

Cosa vuol dire sognare un gatto nero?

Misterioso, indipendente e dal portamento elegante, nel simbolismo onirico il gatto è impregnato di tantissimi significati.

Tra questi è simbolo della femminilità, della seduzione, della sensualità e della sessualità. Il gatto nero rappresenta anche il mistero dell’inconscio, all’istinto, alla creatività, al potere e alla malizia.

Nello specifico sognare un gatto nero può essere un’espressione dell’inconscio che si traduce in un proprio bisogno di ribellione e indipendenza al quale si associa il colore nero che, in campo onirico, è il simbolo dell’inconscio, del mistero che ci spaventa, di una mancanza e paura presente nel vissuto che l’inconscio vuole segnalare.

Il numero della smorfia napoletana corrispondente? Neanche a dirlo, il 17!

In quali Paesi il gatto nero porta fortuna?

Leggende e superstizioni sul gatto nero porta sfortuna, però, non sono vissute allo stesso modo in tutto il mondo!

Scopri la cultura del gatto per gli antichi egizi!
  • La Spagna, l’Italia e gli Usa sono ancora oggi legatissimi alla credenza di origine religiosa. Questi popoli, infatti, non vedono di buon occhio l’incontrare o l’avere un gatto dal colore nero. Come in Cina che si associa questo tipo di gatto a carestia e povertà.
  • In altri paesi come il Giappone, l’Inghilterra e la Germania, il gatto nero pare portare fortuna ed essere un vero e proprio talismano dai mille benefici.
  • In Scozia i gatti neri sono considerati un simbolo di prosperità, in Germania, a seconda di come attraversano la strada, se da destra a sinistra, o viceversa, possono essere simbolo di buona o cattiva sorte.
  • Nel mondo celtico, un gatto con queste caratteristiche era un segnale di buon auspicio per una donna che cercava marito.
  • Nell’Islam, invece, il gatto dalle sette vite (sabaa’arwah) era molto amato dal profeta Maometto e ancora oggi è rispettatissimo e libero di girovagare indisturbato in tantissime città musulmane.
  • In Birmania si credeva che gli spiriti dei morti, prima di raggiungere l’aldilà, assumessero le sembianze proprio di un gatto.
  • In Lettonia, invece, la nascita di gatti neri sta a indicare che vi sarà un buon raccolto.
  • Nella superstizione dei marinai si voleva essere in compagnia di gatti neri perché essi erano considerati portafortuna, non solo a chi godeva della loro presenza (dunque le famiglie che attendevano il loro ritorno) ma anche come simbolo di protezione per chi affrontava il viaggio in mare.
Sei un appassionato di leggende celtiche? Ecco i nomi celtici per gatti adatti al tuo Micio!

17 agosto: Giornata della valorizzazione del gatto nero

Ideata dai Paesi anglofoni, il Black Cat Appreciation Day è il giorno per dire STOP alle stupide superstizioni legate al mondo dei gatti all black, tra gli esemplari più nobili ed eleganti che esistano.

17 novembre: un'intera giornata dedicata al gatto all black!

Se la storia non è stata troppo generosa con questo felino dal manto color pece, l’Associazione per i diritti animali e ambiente (Aidaa) ha istituito dal 2003 la festa del gatto nero, che ha come obiettivo quello di sfatare le superstizioni raccontate alle spalle di questo felino dal carattere risolto ma tranquillo.

L'obiettivo, però, è soprattutto quello di evitare che questi animali possano essere vittime di violenza per fini esoterici o legati alle credenze popolari e al satanismo. Non a caso la data della giornata dei gatti neri è simboleggiata dal numero 17. Anche questo numero, infatti, numerologia ha una storia affine a quella di questo felino nero.

Morale della favola, gatto nero non ascoltarli, non porti sfortuna!

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