Negli ultimi giorni, molti proprietari di gatti in Polonia hanno iniziato a temere per la vita dei loro animali domestici.
I rapporti di alcune cliniche veterinarie del paese sono molto inquietanti: alcuni gatti sono arrivati in ospedale con una malattia acuta, che il più delle volte si è conclusa con la morte dell'animale nelle 24 ore successive alla comparsa dei sintomi.
I sintomi della malattia
I sintomi osservati dai medici sono sintomi acuti e avanzati del sistema nervoso e respiratorio:
- stordimento;
- rigidità degli arti;
- sintomi epilettici;
- convulsioni;
- mancanza di reazione pupillare alla luce;
- pupille asimmetriche;
- affanno (il gatto respira attraverso la bocca con sforzo);
- apatia;
- febbre alta.
I dati riscontrati in seguito alle analisi sono:
- diminuzione della saturazione;
- ipokaliemia,
- elevati parametri ematici di AST e CK.
I veterinari stanno ancora esaminando tutti i casi per trarre delle conclusioni.
Possibili cause della malattia
Il primo sospettato è stato il virus dell'influenza aviaria, che i gatti avrebbero potuto contrarre dopo aver mangiato carne di pollame cruda. Tuttavia, molti veterinari restano scettici su questa teoria:
Il 20 giugno scorso, il rappresentante dell'Ordine dei Veterinari polacco ha pubblicato una dichiarazione in cui ha negato che l'influenza aviaria fosse alla base di tale virus:
«Al momento, non ci sono prove, e in particolare nessun risultato di laboratorio, che possa supportare l'affermazione che i sintomi riportati dai media, osservati nei gatti, siano dovuti all'infezione da virus dell'influenza aviaria [...]. Secondo i dati dell'Organizzazione mondiale per la salute animale, finora sono stati confermati solo 2 casi di infezione di gatti domestici con virus dell'influenza aviaria nel mondo. Secondo lo stato attuale delle conoscenze, il virus dell'influenza aviaria rappresenta una minaccia per gli uccelli domestici e selvatici».
Secondo gli esperti, i sintomi improvvisi e acuti che si sono manifestati in questi casi possono indicare diverse altre cause:
- avvelenamento;
- una mutazione del coronavirus felino che causa la peritonite virale (FIP);
- un nuovo virus felino descritto all'inizio del 2023 - Rustrela Virus (RusV), che provoca, tra gli altri, meningite grave ed è responsabile di casi di malattia acuta improvvisa, dando sintomi neurologici.
Tuttavia, per ora queste sono solo supposizioni e sono ancora in corso ricerche per determinare la causa della malattia e i metodi per aiutare gli animali che ne vengono colpiti.
Come proteggere i gatti?
Non ci sono prove che sia stata la carne cruda a causare la malattia, anche perché non tutti i pazienti felini colpiti sono stati alimentati in tal modo. Tuttavia, se si vuole essere sicuri al 100%, è risaputo che cucinare gli alimenti ad alte temperature uccide virus e batteri.
Inoltre, si raccomandano le regole di base:
- tenere sempre sotto controllo il gatto;
- prevenire i colpi di calore;
- non permettere al gatto di entrare in contatto con uccelli selvatici;
- lavarsi bene le mani;
- se possibile, disinfettare gli indumenti esterni, in particolare le scarpe.
Fonte: Wamiz.pl
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