Quando si tratta di animali domestici, i cani hanno sempre sembrato godere di un trattamento privilegiato rispetto ai gatti.
Tuttavia, uno studio condotto da un team di ricercatori internazionali, e pubblicato sul sito Frontiers in Veterinary Science, ha svelato una sorprendente verità: la differenza nella cura che riserviamo ai nostri amici a quattro zampe non è determinata dal loro comportamento, ma piuttosto da fattori culturali.
Lo studio
I ricercatori hanno esaminato oltre 2.000 proprietari di animali domestici in Danimarca, Austria e Regno Unito, svelando che le differenze nelle attenzioni tra cani e gatti sono più complesse di quanto si potesse pensare.
Il team ha coinvolto 844 proprietari di cani, 872 proprietari di gatti e 401 persone che possedevano sia cani che gatti. Questi partecipanti hanno risposto a una serie di domande mirate a esaminare vari aspetti del loro rapporto con i loro animali, inclusi l'attaccamento emotivo, le spese per le cure veterinarie e l'assicurazione animale.
I risultati
Come previsto, lo studio ha rivelato che i proprietari di cani tendono a preoccuparsi di più dei loro amici pelosi rispetto a chi possiede gatti. Questa maggior attenzione si è tradotta in punteggi più alti di attaccamento emotivo verso i cani e in una maggiore propensione a disporre di polizze assicurative per i loro animali domestici.
Tuttavia, ciò che ha sorpreso gli studiosi sono state le differenze notate tra i tre paesi oggetto dello studio. Nel Regno Unito, le attenzioni verso i cani sono risultate essere solo leggermente superiori rispetto a quelle verso i gatti, mentre in Austria, e in modo ancora più evidente in Danimarca, la differenza è stata notevolmente accentuata.
Fattori culturali in gioco
Secondo Peter Sandøe, il primo autore dello studio, queste differenze non sembrano essere universali, ma piuttosto legate a fattori culturali specifici di ciascun paese. La teoria suggerita dagli studiosi è che il passato rurale più recente della Danimarca potrebbe influenzare la maggiore attenzione riservata ai cani, in quanto le persone lavorano più a stretto contatto con questi animali. In Messico, dove i gatti trascorrono più tempo in casa rispetto ai cani, la differenza nelle cure è meno evidente, simile a quanto osservato nel Regno Unito.
Mentre questo studio fornisce importanti indicazioni sulle dinamiche della cura degli animali domestici, è fondamentale notare che si è concentrato solo su tre paesi occidentali. Di conseguenza, ulteriori ricerche in altre nazioni sono necessarie per comprendere appieno l'impatto dei fattori culturali sulla cura di cani e gatti.