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cane senza occhio

Coraggio Elì.

© casa.speranza / Instagram

Le condizioni in cui è stato trovato questo cane sono critiche, ma Paola non perde le speranze

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

Pubblicato il

Elì è stata trovata in condizioni disperate a Catania. Paola, una volontaria animalista dal cuore immenso, ce la sta mettendo tutta per salvarla.

Paola Freni è una coraggiosa volontaria animalista di Catania che gestisce Casa Speranza, una struttura che accoglie cani e gatti malati e bisognosi di cure.

Anche questa volta non si è tirata indietro ed ha affrontato una situazione molto difficile, quella di Elì.

Un cane con un buco in faccia

«Speravo di averle viste tutte ormai ma non c’è mai fine al peggio. Non avevo mai visto una cosa così terribile». Inizia così il primo di una serie di post che la ragazza ha condiviso il 15 dicembre sull'account Instagram di Casa Speranza.

Non perderti questi video:

Si riferisce ad Elì, una sfortunata cagnolina che le è stata consegnata dopo essere stata trovata con un «buco in faccia che è letteralmente scavato verso l’interno del cranio».

La quattrozampe ha perso un occhio e una parte del setto nasale. «Appena ho aperto quella macchina sono rimasta sconvolta, non oso immaginare il suo dolore. Sono andata a prendere dentro una coperta e l’ho portata in casa».

Paola dice che la sfortunata cagnolina nonostante le sue condizioni è «infinitamente buona e dolce», ma questa enorme "ferita" non si sa ancora chi o cosa l'abbia provocata, se è un tumore o la mano di un criminale, com'è stato per il povero Leone, il gatto scuoiato vivo ad Angri a inizio dicembre.

Viva oltre le aspettative

Il giorno dopo Paola l'ha portata dalla veterinaria, facendole fare le analisi al sangue più quelle per le malattie infettive. Si sospetta che Elì abbia la Leishmaniosi oltre alla gravissima lesione.

Per quest'ultima, è stata prenotata una TAC per scoprire se si tratta di un tumore o meno oltre a capire fin dove ha creato danni, ed anche un antibiogramma, «perché se dovesse essere un'infezione dobbiamo capire quale batterio la sta provocando». Per il momento Elì sta seguendo una terapia con antibiotico antinfiammatorio e cortisone in attesa di ulteriori esami.

«Lei fortunatamente è in carne, mangia e cammina da sola, fa persino i bisogni fuori, è super educata», dice Paola, aggiungendo che «la cosa più assurda è che dovrebbe essere morta e i medici e tutti noi che l’abbiamo vista dal vivo ci chiediamo come sia possibile che sia viva».

Elì ce la sta mettendo tutta

Gli aggiornamenti di Elì proseguono speranzosi: «Il primo giorno poverina piangeva tutto il tempo, dopo due giorni di terapie posso dire che va già meglio, ha meno dolore, non piange, non ha prurito e la ferita è più rosea, sembra che i farmaci facciano effetto», scrive entusiasta Paola.

«Lei per assurdo vive come un cane normale, mangia, scodinzola tanto e fa delle passeggiate per andare a fare i bisogni fuori, è super educata e buona con tutti anche con i gatti, cammina anche senza guinzaglio e mi sta accanto al passo come se ci conoscessimo da sempre».

Oggi 19 dicembre Paola ha lanciato un messaggio, quasi un insegnamento sulla storia di Elì:

Ognuno di loro ci insegna qualcosa di grande. Elì ci sta insegnando che anche le cose più terribili si possono affrontare con il sorriso e l’amore.

Paola FreniVolontaria animalista di Catania che gestisce Casa Speranza

«Sin dal primo momento in cui è arrivata a Casa Speranza lei scodinzola. Ogni giorno affronta tutto così, con gratitudine e gioia ci ringrazia per le cure, per la pappa e per le coccole che riceve. È una cagnolina fenomenale e sono felice di averla qui con noi e di poterla aiutare».

E conclude: «So che sarà tutto difficile e non so come andrà ma noi ci proviamo perché abbiamo sempre la speranza e comunque vada noi le stiamo dando tutto l’amore che abbiamo e lei lo sente ed è questo ciò che conta».

Forza Elì ❤️

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