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Un cane che scodinzola ci comunica più di quanto immaginiamo!

© Shutterstock

Perché i cani scodinzolano? I significati dei movimenti della coda

Di Flavia Chianese Zootecnica

aggiornato il

Un cane che scodinzola non lo fa solo per gioia o eccitazione, ma il movimento della coda è un vero e proprio linguaggio. Ecco come interpretarlo.

Un cane che scodinzola può essere paragonato ad un essere umano che sorride. In un sorriso ci sono tante sfaccettature: può essere formale, di benvenuto; può voler dire “ti adoro alla follia” ma anche “sono confuso e non so che fare”.

In altre occasioni, però, quel sorriso svanisce e diventa un’espressione di allerta o di minaccia.

Riconoscere la gioia e gli stati d'animo del cane dai piccoli gesti della coda, può essere assai gratificante, ma ancor più utile sarebbe capire quando sta per scattare un comportamento aggressivo o di paura del nostro amico a quattro zampe.

Perché i cani scodinzolano?

Non solo per gioia, ma anche paura, insicurezza, eccitazione: i motivi per cui un cane muove la coda, sono tanti quanti sono i suoi sentimenti.

Il cane scodinzola quando viene stimolato dal mondo esterno: la vista di un gatto, il sentore che sta per arrivare il pericolo, l’incontenibile gioia di rivedere il padrone.

Certo è che, così come noi umani di rado ci ritroviamo a parlare da soli, anche il cane che non scodinzola probabilmente non ha nessun motivo per farlo.

Il linguaggio della coda del cane

“Ai cani manca solo la parola”, dicono. In realtà le parole non servono a Fido, perché è già dotato di un potente mezzo di comunicazione: la coda. Proprio come un alfabeto muto, che ha però le sue regole e i suoi significati.

Due aspetti chiave di questo linguaggio riguardano il movimento della coda e la sua posizione, ma secondo uno studio tutto italiano, anche la direzione in cui viene mossa può essere molto significativa. 

Il linguaggio della coda secondo il movimento

Il cane è più sensibile al movimento per natura: non a caso la sua vista non gli permette di vedere tutti i colori e le sfumature che percepisce l’occhio umano.

La sua specialità è riconoscere ciò che si muove, alla luce del sole così come in “modalità notte”. Ed ecco che durante la passeggiata un’altra coda scodinzolante balza agli occhi del nostro cane, anche a distanza.

  • Movimento rapido della coda: indica che il cane è eccitato.
  • Ampiezza del movimento: una maggiore ampiezza corrisponde in genere a un’eccitazione positiva, mentre un raggio più piccolo è collegato ad un’eccitazione negativa o di incertezza.

Il significato della posizione della coda

La posizione della coda funge da vero e proprio contatore di emozioni. Alta, bassa, a mezz’altezza: i possibili significati sono tanti e vanno interpretati tenendo conto del contesto.

Basandoci solo sulla posizione della coda, ecco come possiamo tradurre le sue sensazioni:

  • Coda a mezza altezza: il cane è tranquillo, a suo agio.
  • Coda ferma, orizzontale: il cane è in allerta, potenziale pericolo.
  • Coda bassa: disagio, paura, preoccupazione o senso di abbandono.
  • Coda verticale: dominanza

Razze dalla coda alta

La razza del cane può influenzare la posizione della coda, e per una corretta interpretazione va valutata. La coda alta è tipica di questi cani di razze diverse:

Per questo motivo è più facile determinare un sentimento di paura e apprensione.

Direzione

Il cane muove spesso la coda verso destra o sinistra? Non ci avete mai fatto caso? Se volete saperne di più sarà ora di cominciare notarlo: il movimento della coda orientato verso il lato destro del corpo è un segnale positivo, mentre la convergenza a sinistra non è proprio auspicabile. Scopriamo perché.

A sinistra: il cane è rilassato. A destra: il cane è felice©Shutterstock

In molte specie animali (uccelli, scimmie e persino nell’uomo) il lato sinistro del cervello è strettamente associato a sentimenti di felicità, affetto, relax e sicurezza.

Al contrario il lato destro è più stimolato quando i sentimenti sono negativi: insicurezza, ansia da separazione, preoccupazione. 

Su questo principio si è basato lo studio nato dalla collaborazione dell’Università di Bari e di Trieste. Due veterinari ed un neurologo hanno analizzato le reazioni e l’orientamento della coda di 30 cani, in risposta a stimoli positivi o negativi. 

Alla vista del padrone, la rotazione del corpo e il movimento della coda erano orientati verso destra. Anche alla vista di un estraneo, ma qui rallentava la velocità di movimento.

Alla visione di un cane minaccioso, invece, il movimento convergeva verso sinistra. 

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Dizionario cane-uomo: come “leggere” la coda

Unendo le informazioni principali di questi tre aspetti, possiamo ricavarne delle semplici linee guida da tenere bene a mente: 

A sinistra: cane in allerta. A destra: cane impaurito©Shutterstock
  • Oscillazione della coda leggera e a mezz’altezza, non troppo ampia: “Hey, sono qui, guardami!” o “Ciao amico!”
  • Scodinzolio ampio, più o meno rapido: “Sono felice, super felice!”. La gioia è così incontenibile che sembra fare un balletto con tutto il corpo.
  • La coda si muove rapida, sembra quasi vibrante, ma è dritta e non oscilla: “Questa persona/questa cosa non mi piace”, minaccia attiva. Preparatevi al peggio!
  • Scodinzolio lento, coda a mezz’altezza: “Sono insicuro, non so cosa fare”;
  • Se un cane muove la coda girandola: “Sono eccitato/dominanza”. Può accadere in presenza di una bella cagnetta!
  • Coda tra le gambe, tremore: "Sono impaurito";
  • Quando non muove la coda, nemmeno in presenza di stimoli positivi: “Ho qualcosa che non va, sono annoiato, non mi sento bene”;
  • Il cane muove la coda mentre dorme: “sto sognando!”.

Comprendere questi gesti ci aiuta ad entrare in sintonia con il cane. E il tuo, come comunica con te?

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