Una donazione straordinaria per il canile comunale di Milano: una donna senza eredi ha destinato il 90% dei suoi averi, pari a quasi 330 mila euro, alla struttura che ospita 150 cani.
Eredità al canile: un gesto di straordinaria generosità
Il 4 novembre 2023, una donna milanese è venuta a mancare senza lasciare eredi diretti. La sua volontà testamentaria ha rivelato un atto di grande generosità: ha lasciato il 90% dei suoi beni, precisamente 328.352 euro, al canile comunale di via Aquila a Milano. La donazione rappresenta una cifra equivalente al prezzo di un appartamento di media grandezza nella città lombarda.
Elena Grandi, assessora comunale, ha commentato l'atto con parole piene di gratitudine: «Un gesto di una bellezza estrema. Oltretutto è una bella boccata d'ossigeno, abbiamo tantissimi progetti e un lascito così è molto importante».
Grazie a queste risorse aggiuntive, il canile potrà migliorare i suoi servizi e aumentare la qualità della vita dei suoi ospiti a quattro zampe.
La situazione del canile e i benefici della donazione
Il canile comunale di via Aquila attualmente ospita 150 cani, molti dei quali appartenenti a razze canine considerate pericolose e quindi difficilmente adottabili. Questa donazione permetterà di offrire loro una vita più dignitosa, migliorando le strutture e le cure.
«La maggior parte di questi cani passerà la loro vita qui al canile» ha sottolineato l'assessora Grandi, rendendo ancora più significativo il gesto della benefattrice.
Precedenti atti di grande generosità verso il canile milanese
Non è la prima volta che il canile riceve un'eredità significativa. Un caso analogo si era verificato alla fine del 2019, quando una signora aveva destinato 900 mila euro al canile e ad altre tre associazioni. Tuttavia, questa eredità è attualmente al centro di una disputa legale a causa di un secondo testamento emerso successivamente.