Pubblicità

gatto ritrovato

Dopo trenta giorni di ricerche, finalement il gatto Philip è stato ritrovato

© Unità Cinofila Ricerca Animali/Facebook

Video. In viaggio dal Trentino a Roma per salvare Philip: 30 giorni col fiato sospeso

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Una storia di amore e tenacia: il gatto Philip era scomparso durante il trasloco. Dopo trenta giorni di frenetiche ricerche Kim, ha potuto riabbracciarlo.

Un viaggio lungo e pieno di emozioni, iniziato con una fuga improvvisa e terminato con un abbraccio che ha commosso tutti. 

È la storia di Kim e del suo adorato gatto Philip, smarrito a Roma e ritrovato dopo un mese di ricerche incessanti grazie al lavoro straordinario di un’unità cinofila e di tanti volontari dal cuore grande.

Trasforma il tuo animale in un'opera d'arte!
Inizia!

Una nuova vita, una nuova città… e una fuga inaspettata

Appena trasferita da Monaco a Roma, Kim, una donna coreana dal carattere forte e determinato, si trovava ad affrontare una nuova fase della sua vita.

Non perderti questi video:

Accanto a lei c’era Philip, un bellissimo esemplare di gatto Exotic Shorthair, abituato a uscire anche nella sua vecchia casa. Il 26 marzo, però, Philip si è smarrito nel nuovo quartiere, spaventato probabilmente dalla presenza di un cane. Disorientato dagli odori sconosciuti di una città immensa si è allontanato, rendendo da subito complicate le ricerche.

La mobilitazione: cani da ricerca, volontari e tanto amore

Il 5 aprile, l’Unità cinofila di Vallagarina, con Claudia Cavalleri e Mirko Tomasi, è arrivata a Roma con i loro fedeli cani Sole e Clay.

Dopo i primi tentativi senza successo, sono tornati il 20 aprile, seguendo nuove tracce e affinando la mappa degli spostamenti del micio. Le volontarie locali, coordinate a distanza, hanno tappezzato i quartieri di volantini e avvisato le “gattare” della zona.

Il 23 aprile, la svolta: Liliana, una volontaria che nutre i gatti di strada, avvista un micio sconosciuto nascosto sotto un’auto. Grazie ai volantini, collega subito l’avvistamento a Philip e chiama i soccorsi. In pochi minuti, Claudia, Mirko e Kim si precipitano sul posto: è davvero lui. 

Philip riconosce la voce di Kim e, nonostante un momento di panico che lo fa allontanare di nuovo, a tarda sera finalmente si ricongiungono.

Un lieto fine che scalda il cuore

Il viaggio dal Trentino a Roma, la fatica, le lacrime e la speranza non sono stati vani. Dopo 30 giorni esatti dalla scomparsa, Philip è tornato a casa.

Il merito va a Kim, che non ha mai smesso di crederci, ai cani da ricerca, ai volontari, all’ambasciata indiana, all’ospedale psichiatrico Villa Giuseppina e a tutte le persone che hanno contribuito a scrivere il lieto fine di questa meravigliosa storia d’amore tra un gatto e la sua umana.

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?