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cane legge su un prato
© Pixabay

Leggende con cani e gatti: quando Fido e Micio sfidano l’impossibile!

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

aggiornato il

Le leggende che circolano su cani e gatti sono davvero molto numerose. Sapete, ad esempio, perché cani e gatti sono acerrimi nemici?  Scoprite insieme a noi miti e leggende!

Il mio cane è leggenda. No! Il mio gatto è leggenda...Inutile litigare, tutti i nostri pelosetti sono leggendari e la cultura popolare - ma non solo - ce lo dimostra. Per celebrare l’innato mistero che si cela negli occhi dei nostri amici a quattro zampe abbiamo raccolto per voi alcune leggende più o meno note su cani e gatti.

Essere come cane e gatto? Ecco perché si dice così

Il mio cane è leggenda! 

Fido ha un posto importante nella mitologia poiché è considerato un animale psicopompo, che ha, cioè, il compito di accompagnare le anime fin nel regno dei morti. Per questo motivo ritroviamo il lupo come guardiano della porta dell’Oltretomba in numerosi popoli: 

  • gli Egizi, per cui Anubi, il Dio dei morti, ha la testa di cane;
  • i Greci, per cui è Cerbero, il cane a tre teste, ad essere il guardiano degli Inferi;
  • i Sioux (popolazioni dell’America del Nord), in cui il lupo viene chiamato “cane del sottoterra”;
  • nella mitologia messicana, per cui Xolotl, è il cane giallo che accompagna il sole nel suo viaggio sotto terra per proteggerlo durante la notte. 

San Rocco: il santo salvato dal cane

Dettaglio della vetrata Chiesa Madre di Santa Ana, Comune di Garachico (Tenerife) in Spagna. Qui si vede chiaramente San Rocco raffigurato insieme al suo cane.
 ©Shutterstock
 

Nell’iconografia cristiana San Rocco viene sempre raffigurato con un cane. Si racconta che il Santo, che dedicò tutta la vita alla cura degli ammalati, contrasse da uno di questi la peste. Nonostante l’altruismo dimostrato, San Rocco venne allontanato dal centro della città e si trovò costretto a rifugiarsi in una grotta.

Qui la sola compagnia che gli rimase fu quella di un cane che tutti i giorni si recava dal Santo e gli portava un tozzo di pane. Dopo qualche tempo, grazie all’aiuto del fedele compagno, San Rosso guarì. Una volta guarito, continuò la sua opera con il fedele cane al seguito.

Il Ponte arcobaleno per i cani

Il Ponte arcobaleno è il Paradiso dei cani.©Shutterstock

Una leggenda narra che alle soglie del Paradiso ci sia un luogo in cui, quando lascia la sua vita terrena, Fido ha la possibilità di andare. Questo posto si chiama Ponte dell’Arcobaleno  e qui l’erba è profumata, sempre fresca e pulita. Vi sono tanti ruscelli e tutti i cani trascorrono il loro tempo giocando insieme e mangiando il loro cibo preferito. Tutti i nostri cuccioloni sono felici e in salute in questo luogo magico, eccezion fatta per la mancanza del loro fedele padrone che, ogni tanto, sentono in lontananza e quel punto corrono verso la collina incantata in cerca del loro migliore amico. 

Anche il mio gatto è leggenda! 

I gatti sono animali misteriosi. Questa loro caratteristica ha nei secoli contribuito a creare su di loro tanti miti e tante leggende che li vogliono animali da compagnia di streghe e stregoni, calamite per la buona sorte, portatori di pace e animali dotati di poteri magici. Vediamo due simpatiche leggende nel dettaglio. 

L'antica leggenda buddista sui gatti

Un'antica leggenda buddista lega gatti e anime defunte. 
©Pixabay

Secondo un’antica leggenda buddista quando una persona moriva, un gatto veniva lasciato nella cripta accanto al defunto. Naturalmente, il Micio avevo la possibilità di uscire liberamente da una fessura. Quando ciò accadeva, era il segnale che l’anima del defunto si era reincarnata nell’animale. In questo modo, lo spirito poteva dirsi veramente libero. 

Il gatto bianco

Il gatto bianco ha un'aura leggendaria!
© Shutterstock

Anche il gatto bianco, nell’immaginario collettivo, ha un’aura leggendaria. Si tratta di un esemplare albino ritenuto dalle capacità eccezionali poiché il suo manto ricorda il colore della neve, delle nuvole e la brillantezza del sole. Questo esemplare è simbolo di libertà da sofferenze, privazioni e pesi, oltre che portatore di appagamento, fecondità e virtù. 

La leggenda che narra perché cane e gatto sono nemici

Concludiamo la nostra carrellata di leggende, con quella più leggendaria di tutte: quella che spiega perché il cane e il gatto sono visti come nemici. Secondo un’antica leggenda giapponese, i due animali, tanto tempo fa, vivevano in perfetta armonia. Un giorno, però, furono chiamati al cospetto del Dio del villaggio, che promise loro una grande ricompensa a chi avesse trovato un tesoro nascosto su un’isola non lontana. 

I due animali si impegnarono a fondo per recuperare il tesoro. Fin dall’inizio, l’impresa fu ardua: il gatto, infatti, non riuscì a raggiungere a nuoto l’isola, cosa che il cane riuscì a fare. Tornato sulla terra ferma però, stanco, Fido si sdraiò per risposarsi. A questo punto, il furbo gatto rubò il tesoro e lo portò al Dio. Quest’ultimo lo lodò e, come promesso lo ricompensò con una vita di agi e comfort in casa insieme agli uomini. A partire da quel momento i due animali diventarono grandi nemici.

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