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stomatite nel cane

La stomatite nel cane è una delle patologie della bocca più diffuse nei cani.

© JACLOU-DL/Pixabay

La stomatite nel cane e l'importanza della prevenzione

Di Giuseppe Terlizzi Medico Veterinario

Pubblicato il

La stomatite nel cane è una patologia dell'apparato buccale che può determinare seri problemi al paziente ma, di contro, può essere risolta se presa in tempo.

La stomatite nel cane è un'infiammazione della mucosa della bocca dell'animale, che può estendersi anche alla lingua determinando algia, infezioni secondarie e difficoltà a espletare le più banali azioni fisiologiche. 

Le cause che stanno alla base di questa problematica sono molteplici e l'individuazione delle stesse è il primo step da fare per portare alla restitutio ad integrum, ovvero alla salute della cavità buccale. Scopriamo quali sono le cause, i sintomi e le cure da seguire insieme al nostro medico veterinario di fiducia. 

Alito cattivo: uno dei sintomi di stomatite nel cane

La stomatite nel cane molto spesso è provocata da un'infezione batterica che porta a un'irritazione più o meno grave delle gengive e della lingua. Come spesso accade, la compromissione di un tessuto da parte dei batteri con relativa proliferazione porta a sprigionare odori non propriamente piacevoli. L'alitosi nel cane può essere uno dei principali campanelli d'allarme che può stimolare un sospetto di stomatite nel proprietario. 

La prova del nove è ovviamente una visita clinica che evidenzierà arrossamento e ispessimento delle mucose orali con possibile formazione di ulcere con piccole perdite di sangue.

Ulcera alla bocca del cane: un particolare forma di stomatite

La stomatite nel cane può manifestarsi in una forma più grave di quella precedentemente descritta: parliamo della stomatite ulcerativa paradentale cronica del cane. Questa si manifesta con una reazione immunomediata dei tessuti orali, in particolare:

  • mucosa buccale;
  • labbra;
  • epitelio linguale;
  • cute peri-buccale.

Sebbene questa forma di stomatite possa presentarsi a tutte le razze, è particolarmente presente nei soggetti di piccola taglia a mantello bianco come Maltese, Cavalier King Charles Spaniel o simili. Scopriamo il decorso eziologico (le cause) e come curarla.

Infiammazione della bocca del cane: le cause

La stomatite nel cane nella forma ulcerativa trova le sue origini in un'interazione esagerata tra i batteri della placca e il sistema immunitario. In pratica in corso di stomatite ulceratica la risposta immunitaria del cane è esagerata innescando una sorta di reazione allergica alla placca batterica.

Responsabile di questa reazione di ipersensibilità si ritiene che sia il prevalere dei batteri Gram negativi rispetto ai Gram positivi.

Al mio cane puzza l'alito cosa posso fare? Il quadro clinico

La stomatite nel cane, con il persistere della condizione infiammatoria, si evolve in una grave gengivite nel cane e parodontite, caratterizzate da tasche parodontali profondi, recessione gengivale, perdita di tessuto osseo parodontale nel cane e compromissione della struttura dentaria. In pratica tutte le strutture della cavità buccale (dalle molli alle osse) vanno incontro a erosione.

Durante l'esame clinico è possibile mettere in evidenza gravi ulcerazioni a carico della mucosa buccale; in particolare sono caratteristiche quelle ubicate tra mucosa e giunzioni dentarie chiamate in gergo le lesioni del bacio. Abbiamo sempre un interessamento dei linfonodi regionali (linfoadenomegalia) e nei casi più gravi e cronici si può andare incontro a ostiomielite delle strutture ossee sottostanti.

Ascesso gengivale del cane: la diagnosi di stomatite

Nel definire una diagnosi di certezza per la stomatite nel cane è importante associare alla visita clinica appena descritta una serie di analisi ematologiche di approfondimento. Queste evidenzieranno leucocitosi, aumento delle proteine totali, e iperglobulinemia policlonale.

Associando inoltre un esame Rx e un esame colturale riusciremo, grazie a un antibiogramma, a trovare il giusto antibiotico con cui trattare il tutto. Andiamo alla terapia!

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Antibiotico per stomatite: l'unica strada possibile

In corso di stomatite nel cane la chiave per gestire al meglio questo stato infiammatorio è il controllo rigoroso e periodico della placca batterica, dal momento che è la placca stessa la causa del persistere dell'infiammazione. Quando è troppo tardi è purtroppo necessario ricorrere all'estrazione di più elementi dentari in modo da salvaguardare la restante struttura buccale.

La terapia medica a base di antibiotici per cani e antinfiammatori è efficace solo nel momento in cui sono stati enucleati i denti compromessi. Si ricorre per lo più ad amoxicillina-acido clavulanico o l'associazione di metronidazolo-spiramicina. Sono molto efficaci gli antinfiammatori steroidei ma è possibile sostituirli con i non steroidei nel momento in cui il soggetto non è in grado di sopportarli. 

In linea di massima la stomatite nel cane è una patologia gestibile se presa in tempo, ma è di certo meglio lavorare in prevenzione monitorando periodicamente la situazione dentaria dei nostri amici a quattro zampe!

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