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fauci di cane

Ecco quali sono le malattie della bocca del cane.

© Pixabay

Quali sono le malattie della bocca del cane?

Di Serena Esposito Biologa

aggiornato il

Le fauci del nostro amico a quattro zampe sono importanti e delicate: scopriamo insieme le varie tipologie di malattie della bocca del cane.

I nostri cani ci riempiono la vita, ma il nostro compito è quello di prenderci cura di loro: la salute del cavo orale del cane è fondamentale per evitare malattie della bocca del cane, e salvaguardare le molteplici funzioni delle fauci canine.

La bocca del cane è infatti una parte molto delicata e fisiologicamente molto importante per il nostro amico a quattro zampe.

Conoscere le più frequenti malattie del cavo orale del cane ci permetterà di prenderci cura di lui al meglio, riconoscendo i sintomi, ma soprattutto attuando una costante prevenzione.

Quali sono le malattie della bocca del cane?

Le malattie della bocca del cane possono essere raggruppate in quattro macro-tipologie, all’interno delle quali possono esserci diversi tipi di patologie.

Esse sono:

  • gengiviti;
  • parodontiti;
  • stomatiti;
  • tumori della bocca.

Ciascuna di queste affezioni, se non diagnosticata e curata per tempo, può portare ad aggravamenti sistemici e talvolta a problemi cardiaci: studi scientifici ne hanno dimostrato la correlazione.

Nondimeno, va rammentato che le fauci di Fido non assolvono solo il compito della nutrizione, ma anche quello della termoregolazione: insomma sono fondamentali per il cane.

Ma guardiamo più da vicino ciascuna di queste patologie.

Gengiviti

Infezione batterica che interessa le gengive del cane, causata dall’accumulo di placca

I frammenti di cibo che si insinuano tra gli spazi interdentali e tra dente e gengiva, risultano un microambiente perfetto per la proliferazione massiva di batteri che – pur abitando la bocca del cane in condizioni fisiologiche, non dovrebbero aumentare troppo in numero – conducono alla formazione di accumuli di placca.

La continua proliferazione batterica finisce per insinuarsi sotto le gengive e portarle ad infiammarsi.

Sintomi specifici dell'infiammazione delle gengive nel cane sono:

  • iperplasia delle gengive (gonfiore e rossore);
  • sanguinamento gengivale;
  • formazione di ascessi purulenti.

Le gengiviti non trattate si trasformano nelle più pericolose parodontiti.

Parodontiti 

Malattie della cavità orale del cane anche conosciute come parodontopatie, periodontiti e piorrea

Sono malattie infiammatorie che interessano i tessuti di sostegno del dente, vale a dire: gengive, cemento, osso alveolare e legamento parodontale.

Tutte le parodontiti iniziano come gengiviti, per questo è importante la prevenzione e la diagnosi precoce al fine di intervenire per tempo scongiurando danni ingenti.

Quando la placca, ormai cementificata in tartaro raggiunge i tessuti di sostegno del dente, ci troviamo di fronte ad una malattia parodontale.

La caratteristica di questa condizione è il deterioramento del dente, con accumuli di tartaro e conseguente distacco dalla gengiva: al di là del dolore localizzato che interesserà il dente, ci rendiamo facilmente conto del disagio che un carnivoro come il cane possa subire nella perdita di un dente.

Questa patologia ha maggiore incidenza nelle razze di taglia piccola, e generalmente nei cani di età maggiore ai tre anni.

Stomatiti

Infiammazione ed infezione dei tessuti della mucosa orale, dovuta al contatto con agenti irritanti, infezioni batteriche e/o fungine, malattie correlate all’autoimmunità e reazioni allergiche a farmaci e/o altre sostanze.

La caratteristica di queste malattie della bocca del cane è che interessano i tessuti molli, come mucose, gengive lingua, palato, e risulta semplice immaginare il disagio che possono causare al cane in gesti quotidiani come deglutizione e masticazione.

Le stomatiti si presentano come vesciche, ascessi e talvolta lesioni ulcerose della mucosa della bocca.

Generalmente le stomatiti sono trattate con antibiotici, antistaminici o immunosoppressori, a seconda della causa scatenante, che va indicata dal veterinario in fase di diagnosi.

Tuttavia, vi sono anche rimedi naturali, da utilizzare sempre sotto indicazione del veterinario, quali:

  • tisana di malva;
  • colluttorio ai propoli o arnica;
  • calendula.

Sebbene in questo caso i fattori scatenanti possano essere diversi, una corretta igiene orale è sempre consigliata e una alimentazione sana ed equilibrata può aiutare a prevenire l’insorgenza di stomatiti.

Tumori della bocca

Tra le malattie della bocca del cane vi sono i cosiddetti tumori della bocca che si presentano come escrescenze e neoplasie, nella maggior parte dei casi, benigne.

In tal caso la soluzione è la rimozione chirurgica del tumore, a meno che esso non sia di natura maligna e non abbia pertanto metastatizzato nei tessuti circostanti.

Il tumore della bocca del cane può colpire denti, gengive o lingua.

I sintomi delle malattie della bocca del cane

Sebbene possano avere origini diverse, a parte i sintomi specifici, citati nelle singole descrizioni delle malattie della bocca del cane, esse presentano sintomi comuni ed assimilabili così:

  • eccesso/insufficienza di salivazione;
  • difficoltà nella masticazione;
  • alitosi;
  • letargia;
  • ingrossamento dei linfonodi sottomandibolari;
  • mobilità e caduta dei denti;
  • macchie e colorazione anomala di mucose e gengive;
  • sanguinamento gengivale o palatale.

Prevenire è meglio che curare, sempre!

Una volta conosciute le più diffuse e frequenti malattie della bocca del cane, dobbiamo tornare sulla questione prevenzione.

Sì, perché la prevenzione, attuata mediante una corretta, quotidiana e completa igiene orale sin dalla tenera età, è il modo migliore per evitare queste patologie.

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A parte le altre due tipologie di malattie della bocca del cane, gengiviti e parodontiti si risolvono infatti con la detartrasi, un processo effettuato dal veterinario in seguito ad anestesia totale, pertanto piuttosto invasivo e anche costoso.

Meglio prevenire che curare, no?

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