Pubblicità

calore del cane femmina

Ecco cosa bisogna sapere sul calore nel cane femmina.

© Ksenia Raykova / Shutterstock

5 cose da scoprire sul calore nel cane femmina

Di Letizia Rogolino Giornalista

Pubblicato il

Informarsi su tutti i momenti chiave nella vita di un animale domestico è importante, soprattutto quando si tratta del calore nel cane femmina.

Il calore nel cane femmina è un argomento non particolarmente conosciuto e su cui bisogna far luce, soprattutto perché in alcuni casi l'idea di questa situazione può scoraggiare un potenziale padrone che dovrà esser preparato al meglio su questa fase pre-accoppiamento dei cani.

Avere un cane comporta una serie di responsabilità, oltre a coccolarlo e godere della sua compagnia, infatti, bisogna anche doversi prendere cura di un altro essere vivente. Condividere la propria vita con un cane, sia che si tratti di un esemplare di razza o di un meticcio, implica delle attenzioni da parte del proprietario, da ritenersi costanti e doverose. In particolar modo le cagnoline hanno bisogno di attenzione quando vanno in calore a seconda se si vuole procedere o meno alla fase dell'accoppiamento.

Questo discorso merita un po’ di approfondimento, per evitare di incappare in gravidanze indesiderate nei cani ed eventuali problemi di salute come problemi alle ovaie. Per facilitarvi la ricerca, ecco 5 cose da sapere sul calore della cagna, così da essere pronti.

1. Primo calore del cane femmina: da quando la cagna entra nel periodo del calore?

La cagna inizia ad andare in calore (compie il suo ciclo estrale e quindi mostra le prime perdite di sangue) dopo i 6-7 mesi di età.

Si tratta di un periodo fertile in cui la cagnolina può procedere all'accoppiamento: è in grado di riprodursi e procreare. Può accadere che i cani di piccola taglia possano manifestare l'estro prima del previsto, mentre quelli di grossa taglia (poiché raggiungono la maturità sessuale più tardi) qualche mese dopo; a seconda della razza, dunque, le cose cambiano.

Durante questo periodo bisogna fare molta attenzione a eventuali tentativi di fuga per raggiungere un altro esemplare (ricordiamo che in questo periodo la cagnolina femmina attirerà i maschi) in cerca dell'accoppiamento.

2. Quanto dura il calore del cane femmina?

In media la durata del calore di una cagna è di 21 giorni e si verifica due volte all’anno. In alcuni casi, il numero dei giorni fertili di una cagna può variare, in base alla taglia. Per questo motivo è consigliabile tenere lontano il più lontano possibile la cagnolina dai cani maschi durante questa fase per evitare la fecondazione. Bisogna ricordarsi di fare attenzione alla presenza di perdite ematiche vaginali.

Per evitare che la cagnetta sporchi la casa e la cuccia, la si dovrebbe abituare a indossare delle mutandine create appositamente, da utilizzare solo durante questi giorni, oppure un pannolino specifico.

3.  I comportamenti tipici del cane maschio quando la femmina è in calore

Quando al cane arriva il ciclo per la prima volta occorre avere molta pazienza. In primis si deve evitare in questa fase del ciclo di portarlo in giro per il parco o in giardino senza guinzaglio.

Questo consiglio è meglio definirlo come un imperativo categorico, per far in modo di non avere schiere di altri cani maschi attratti dall'odore della cagnolina e dal suo richiamo ormonale.

4. Il comportamento del cane femmina in calore: quali sono i sintomi?

Durante le due - tre settimane del calore nel cane femmina, sicuramente le situazioni che fanno innervosire, dovute ai cambiamenti ormonali, saranno molteplici, ma il cane è una creatura indifesa e quindi merita attenzione, amore e comprensione.

In questa fase, a causa degli ormoni, è piuttosto frequente vedere delle influenze dal punto di vista caratteriale, magari diventando più aggressivo o più vivace. Ma questi sbalzi di umore dei cani tendono a cessare quando il calore terminerà.

Per saperne di più sul comportamento della cagna in calore leggi la nostra guida

5. Accoppiamento e gravidanza da evitare? Ecco quando procedere alla sterilizzazione

Se volete evitare di incorrere in tutte queste preoccupazioni di questi mesi, ci sarebbe una scorciatoia, se così si può chiamare.

Sterilizzare il cane femmina prima o dopo il primo calore?

Ricorrere alla sterilizzazione è una pratica molto utilizzata, per diverse ragioni. Il periodo migliore per ricorrere a questo tipo di operazione è prima del primo calore o al massimo tra il primo e il secondo ciclo.

Si può sterilizzare durante il calore?

È severamente vietato (ma questo ve lo dirà anche il veterinario) effettuare la procedura durante il ciclo, perché in questa fase si ha un alto rischio di emorragie.

Tornando al discorso iniziale, oltre a evitare la gestazione nei cani, questo intervento chirurgico è diventato ormai di routine e in alcuni casi, addirittura consigliato dai veterinari.

La castrazione contro le malattie

Un motivo per il quale il proprietario del cane dovrebbe tenere in considerazione questa opzione, sta nel fatto che si possono prevenire diverse patologie molto importanti.

In primo luogo, oltre a eliminare la fase del calore nella vita del cane, è possibile salvaguardarlo dall’ipotetica presenza di tumori mammari. In questo modo potrete prevenire anche le infezioni dell’utero, scampando il pericolo di incorrere nella piometra.

La sterilizzazione contro le gravidanze

In seconda battuta, oltre a quelle normali nei cani, c'è la possibilità di gravidanze isteriche in quel periodo.

Dunque è possibile prevenire dolorose mastiti, ossia delle infiammazioni dolorose del tessuto mammario dovuto alla gestazione immaginaria, durante la quale la cagna produrrà del latte.

---

Articolo revisionato da:

Francesco Reina
Assistente veterinario

Altri consigli

Cosa ne pensi di questo articolo?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

1 persona ha trovato questo consiglio utile.

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?